Presentata oggi la 30ª edizione della cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo, che si correrà dal 25 al 27 ottobre dopo sei anni di stop.

Lo storico percorso di 6.020 metri disegnato lungo la Statale 126, che quest’anno non sarà una competizione titolata come in passato, presenta un dislivello di 260 metri e una pendenza media del 4,3%. Secondo gli organizzatori, l’Ichnusa Motorsport in affiancamento con la Mistral Racing, i piloti partecipanti saranno una cinquantina tra cui l’algherese Sergio Farris e il trentino Diego Degasperi. Al Centro Culturale di Iglesias, oltre a coloro che hanno organizzato la corsa, erano presenti anche i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Iglesias e Fluminimaggiore, i territori toccati dall’evento.

“Per noi questa gara è sempre stata un appuntamento chiave dell’ottobrata iglesiente e siamo lieti di riproporla dopo sei anni”, ha commentato il sindaco di Iglesias, Mauro Usai. “La cronoscalata è sempre stata molto amata e ringraziamo tutti quelli che hanno lavorato per riaverla, dagli organizzatori alle forze dell’ordine”.

“Siamo contenti che questa gara torni nel nostro territorio. Ho dei ricordi personali molto belli, erano giorni di festa per le nostre comunità”, ha sottolineato Marco Corrias, sindaco di Fluminimaggiore. “È giusto lavorare assieme per il bene del territorio, sono eventi che fanno da volano per il turismo, il nostro territorio lo merita”.

Corrias ha svelato anche un sogno che spera possa diventare realtà. “Oltre all’Iglesias-Sant’Angelo, vorrei rivedere la Flumini-Sant’Angelo. Sarebbe bello abbinare le due gare, correrle magari a una settimana di distanza e mettere in palio per il vincitore il Trofeo del Minatore”.

Non ha nascosto la propria soddisfazione l’assessore allo Sport del Comune di Iglesias, Claudia Sanna: “Non ci credevo, è stata dura, ma uno dei nostri obiettivi era ridare vita a questa gara. Il motivo di tanto interesse è semplice: è entrata nel tessuto storico e sportivo oltre che culturale della città. Inoltre non bisogna dimenticare che è sempre stata un’importante vetrina anche dal punto di vista turistico”. A seguire hanno preso la parola gli organizzatori: “Sappiamo che impegno ci sia stato per riportare la gara a Iglesias, abbiamo anche pensato di non farcela, ma l’aiuto avuto da Aci, dalle istituzioni e dagli sportivi stessi ci ha dimostrato che ne è valsa pena”, ha dichiarato il presidente della Mistral Racing, Giacomo Spanu.

Presenti anche il presidente di Aci Cagliari nonché coordinatore sardo, Riccardo Montixi, e gli ex piloti Franco Balestri e Beppe Piras.
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