Un super 2025 per il Tc Cagliari
Tra consapevolezza e determinazione, quest'anno deve essere stimolo per crescere ancoraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La cavalcata nel Campionato femminile di Serie A1 interrotta a un solo “quindici” dalla finale-scudetto; il giovane Lorenzo Rocco convocato a difendere i colori dell’Italia agli Europei under 16 e poi finalista ai Campionati Italiani di categoria; un vivaio che cresce nella qualità; tanti eventi di grande successo organizzati sui campi di Monte Urpinu. Sono alcune delle immagini da ricordare dello splendido 2025 del Tc Cagliari, ripetutamente al centro dell’attenzione per i risultati dei suoi talenti e delle sue squadre (sono state ben cinque tra Serie A e Serie B: record su scala nazionale), ma anche per l’organizzazione dell’Open Bnl della Sardegna, dei Campionati Italiani di Seconda categoria e di altre apprezzate competizioni.
“Il 2025 – dichiara Lodovica Binaghi, consigliera responsabile del settore agonistico – va in archivio come un’annata intensa e fortemente identitaria per il Tennis club Cagliari, che ancora una volta ha confermato il proprio ruolo centrale nel panorama tennistico nazionale, unendo risultati sportivi e progettualità. Il nostro bilancio è quello di un club che guarda avanti con determinazione e consapevolezza”.
Non potrebbe essere altrimenti per una realtà che da anni ha intrapreso un percorso virtuoso e di crescita costante, nel quale l’alto livello è indissolubilmente legato all’attività di base. Come? Proprio con gare a squadre e competizioni, sviluppate non solo con l’obiettivo di renderle uno strumento per promuovere il tennis nell’intera Isola, ma anche per stimolare interesse ed entusiasmo nei giovani del vivaio.
“Dai campionati a squadre alle competizioni individuali – continua Binaghi – il Tennis club Cagliari ha affrontato ogni appuntamento della stagione con determinazione e spirito competitivo, schierando formazioni capaci di giocarsi fino in fondo dei traguardi importanti”.
Già, perché oltre alla semifinale-scudetto in A1 femminile, con le sorelle del vivaio Barbara e Marcella Dessolis come grandi protagoniste, il team maschile di B1 è arrivato a un soffio dal passaggio in A2, mentre un altro team femminile è salito dalla C alla B2.
“Chiudiamo con la consapevolezza – prosegue la consigliera – di dover gestire con maggiore cinismo i momenti chiave, ma l’essere arrivati con continuità a un passo dagli obiettivi rappresenta un segnale chiaro e costruttivo: la strada tracciata è quella giusta. Si tratta di un percorso che richiede sempre maggiore impegno, soprattutto nella crescita e nello sviluppo del vivaio, vero cuore pulsante del circolo e investimento fondamentale per il futuro. E' da qui che il Tc Cagliari riparte, con la voglia di trasformare ogni sacrificio e ogni passo mancato in nuova energia. Perché quando un club cresce insieme, come fa il nostro, il traguardo non è una meta lontana, ma una naturale conseguenza del lavoro quotidiano”.
