Quattro Mori Cagliari ed Europa, un accostamento che nel tennistavolo femminile funziona. Per la seconda stagione consecutiva la società cagliaritana disputerà la Champions League, la massima competizione continentale. Riparte dal secondo turno, dove accede come testa di serie numero sei. Nella scorsa edizione la squadra di Stefano Curcio venne eliminata al secondo turno della Champions, con conseguente approdo nei quarti della Europe Cup, che vinse, prima squadra italiana, battendo in finale le ungheresi del Budaorsi. 

Il Quattro Mori è stato inserito nel girone D con le francesi del Metz e dove ritrova ancora una volta il Budaorsi.

Stasera prima partita in Francia, con il TT Metz, finalista nell’ultima Champions League (vinta dalle polacche dell’Enea Siarkopol di Tarnobrzeg). Un esordio da brividi per il Quattro Mori che inizia l’avventura in Coppa profondamente rinnovato. Delle giocatrici che hanno alzato la Coppa a Budapest è rimasta la rumena Tania Plaian (che si allena a Cagliari), mentre la connazionale Andreea Dragoman è andata al Castelgoffredo, e Edem Offiong gioca in Spagna. Con Plaian (22 anni) ci sono la cinese Wu Xinxin e Arianna Barani, numero 9 nel ranking italiano, entrambi ventunenni.

Anche il Metz è una squadra giovane, le quattro giocatrici che compongono la rosa vanno dai 22 ai 26 anni. E soprattutto un team di livello assoluto. La rumena Adina Diaconu è la numero 50 nel ranking mondiale, la svedese Christina Kallberg è la numero 89, Pauline Chasselin, francese, è la numero 152. Da tenere d’occhio la russa Mariia Tailakova. Chasselin ha già trovato, nel 2022, il Quattro Mori sulla sua strada quando giocava nel Grand Quevilly. Allora le cagliaritane vennero eliminate nella semifinale dell’Europe Cup.

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