Sfuma la vittoria, ma il pari di Cassino riaccende le speranze del Carbonia
I minerari non sono più ultimi. E mercoledì è in programma uno scontro salvezza decisivo in casa del Latte Dolce. Suazo: “Ci giochiamo tutto”
Un calcio piazzato di Curreli (foto Andrea Scano)
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Per la prima volta dopo 4 mesi, il Carbonia non è più solo in fondo alla classifica di Serie D. E se non fosse stato per il rigore che ieri a Cassino ha regalato il pareggio ai padroni di casa, il Carbonia avrebbe anche sbancato il suolo laziale agganciando alla terzultima posizione il Latte Dolce (fermo a 16) contro cui i minerari disputeranno mercoledì a Sassari un autentico scontro salvezza. Il Carbonia di David Suazo si morde quindi le mani sia per il pareggio sprecato ieri a Cassino (sciupate varie occasioni da rete per il raddoppio), ma a questo punto anche per la sconfitta casalinga di una settimana fa allo Zoboli contro l’Aprilia (con un rigore sempre a pochi minuti dalla fine). Somma di episodi che stanno dicendo male ai biancoblù che peraltro scontano un punto di penalizzazione inflitto in dicembre. Ora ne ha 14, come il Formia: “Evidente che le nostre speranze in questo momento – anticipa il presidente Stefano Canu – siano tutt’altro che accantonate: ora ci si gioca tutto”.