Serie D, Lorenzo Angius e i suoi “primi” 49 punti in una gara
L’ala guardia del Genneruxi ha fatto registrare contro San Sperate la migliore prestazione della sua carrieraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quella tra San Sperate e Genneruxi dello scorso weekend è stata sicuramente una delle partite più spettacolari e imprevedibili della stagione di Serie D di basket, con il suo 110-109 dopo 2 supplementari. Merito anche di un giovane, grande protagonista dell'incontro: Lorenzo Angius, classe 2002, professione guardia-ala con grande propensione nel fare canestro.
La partita. Contro San Sperate la migliore prestazione della carriera. Una di quelle partite nel quale il canestro è grande quanto una piscina olimpionica, sulla spinta dell’adrenalina del momento. Angius, dopo due supplementari, giocando circa 45’ effettivi, fa 49 punti, record stagionale del campionato. Per poco non trascina i suoi ad una vittoria che avrebbe dato grande morale in vista del finale. “Durante la partita – prosegue Angius - ero consapevole che stessimo facendo un’ottima prestazione, davanti avevamo un gruppo più esperto e in corsa per un posto playoff; nonostante questo ci siamo aiutati, rimanendo sempre uniti, facendo girare bene la palla in attacco e aiutandoci in difesa, riuscendo a recuperare due parziali importanti fino ad arrivare al secondo supplementare in cui però ha pesato la nostra poca esperienza. È stata una partita divertente ed emozionante, una di quelle esperienze difficili da dimenticare”.
L’adrenalina. Una partita da ricordare, ma che a “caldo” la giovane guardia cagliaritana non si era reso conto di aver fatto. “Durante la partita – conferma Angius - mi son accorto che stavo segnando molto ma son rimasto sorpreso quando a fine partita l'addetto allo scout della squadra avversaria mi si è avvicinato per farmi i complimenti avvisandomi dei punti che avevo appena segnato”.
Fiducia. Prodotto del vivaio biancorosso, Angius è da qualche anno che si mette in mostra. A 15 anni i primi passi in Prima Squadra, nel 2020/2021 l’esperienza con i Pirates Sestu in C Silver, poi il ritorno a “casa”, a Genneruxi. I minuti “veri” la scorsa stagione, quest’anno l’esplosione tra i migliori realizzatori. “Quest'anno – esordisce Angius - la società ha preso la coraggiosa decisione di riformare la squadra basandosi sui giovani cresciuti nel vivaio e confermando Nicola Massa come allenatore; un investimento a lungo termine, dando la responsabilità a me ed a pochi altri compagni senior di aiutarli in questo loro nuovo progetto. La prestazione contro San Sperate ha dato la dimostrazione che questo progetto potrà dare i suoi frutti”.
Il futuro. Un progetto a medio-lungo termine quello del Genneruxi, nel quale Angius sarà grande protagonista, senza perdere di vista un aspetto fondamentale: il divertimento. “Il mio obbiettivo principale – conclude - è sempre stato quello di divertirmi nel praticare questo fantastico sport, mettendo sempre e comunque scuola e università al primo posto. Come per ogni giocatore, la mia aspirazione è quella di migliorare costantemente fino ad arrivare a giocare nella categoria più alta possibile. A livello di squadra, l’obiettivo è fare gruppo e maturare esperienza, siamo in un periodo di forte crescita vista la presenza di diversi 2006 e 2007 che stanno riuscendo a ritagliarsi sempre più spazio e ad essere incisivi e determinanti anche in partite difficili”.