Un finale di stagione davvero sfortunato. L'Atletico Uri è retrocesso in Eccellenza dopo tre stagioni consecutive disputate in Serie D (girone G).

Lo scorso anno, i giallorossi erano riusciti a salvarsi evitando i playout. Nella stagione 2021/2022 avevano superato (grazie allo 0-0 dopo i tempi supplementari) nello spareggio salvezza l’Insieme Formia e in quella successiva (2022/2023) l’Ilvamaddalena (2-2 dopo i supplementari). In entrambe le occasioni, premiati grazie alla miglior posizione al termine della sessione regolare.

Domenica scorsa la sconfitta al “Nino Martinez” con l’Olbia ha condannato gli uomini di Massimiliano Paba alla retrocessione matematica con una giornata di anticipo. Una retrocessione amara per un allenatore serio e preparato come Massimiliano Paba, tanta amarezza per la società e per un paese molto piccolo che è riuscito a giocare campionati di questo livello contro città della Campania e del Lazio. Anche quest'anno per tre quarti del campionato ha fatto bene, poi il finale con pochissimi punti, con la squadra risucchiata nelle parti basse della classifica, fino alla retrocessione in anticipo,

Nessuna delle altre formazioni sarde è in salvo a novanta minuti dal termine del campionato. All’Olbia serve un punto per avere la certezza matematica. I bianchi sono al nono posto in compagnia del Trastevere con tre lunghezze di vantaggio dalla zona playout. Con una vittoria confermerebbero la categoria anche Latte Dolce e Ilvamaddalena che nell’ultimo turno affronteranno in trasferta rispettivamente Paganese e Trastevere. Sassaresi e maddalenini nel penultimo turno hanno conquistato tre punti d’oro che permettono, appunto, di avere nelle proprie mani il destino finale.

La Costa Orientale Sarda, invece, deve cercare di stare aggrappata al playout. Agli uomini di Francesco Loi, per essere sicuri di giocarsi la salvezza con lo spareggio, occorre un punto. Domenica all’”Is Arranas” arriverà la Sarnese, terza della classe.  

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