Tante novità in casa Muravera per la prossima stagione, la quarta consecutiva in Serie D. Giocherà gli incontri casalinghi a Tertenia e la squadra avrà una nuova denominazione:  C.O.S. (Costa Orientale Sarda) Sarrabus Ogliastra. Scaduta la deroga, concessa dalla Lega Nazionale Dilettanti, per poter disputare le gare al Comunale di Muravera, la società ha dovuto trovare un altro alloggio.  "Non abbiamo avuto altre scelte", dice il presidente, Stefano Boi. "Non c’è stata rinnovata la deroga che durava dal 2019. Abbiamo provato a restare nel Sarrabus chiedendo la possibilità di giocare a Castiadas, Villasimius o Villaputzu. A Castiadas non è stato fattibile perché  il campo dell’Annunziata ha già avuto la deroga. A Villasimius devono ancora fare degli interventi alla struttura. Abbiamo pensato pure a Villaputzu ma sono in corso i lavori di rifacimento del manto erboso".

E’ un problema anche per il settore giovanile. "Il gruppo dei dirigenti sta costituendo una nuova società di puro settore giovanile scolastico", continua Boi, "proprio per non fare morire il calcio a Muravera. Sperando chiaramente che ci diano la deroga per l’utilizzo del campo".

La nuova denominazione è  un atto di ringraziamento a chi ha ospitato la squadra. "L’amministrazione di Tertenia ci ha accolto a braccia aperte. Era doveroso. La matricola resta la stessa. Non stiamo scappando e speriamo di rientrare a casa quanto prima. Purtroppo fa diverso tempo parlavamo di problematiche legate al campo consapevoli che la deroga non avesse tempo indeterminato.  Ci stanno sbattendo fuori perché il campo non è omologato. In questi anni", chiude, "le nostre parole purtroppo le ha portate via il vento e ora ci troviamo senza un campo, costretti a dover lasciare Muravera".

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