Quartese doc, due giorni fa ha messo nero su bianco sul contratto che lo legherà al Sant’Elena per il prossimo campionato di Eccellenza. Mauro Ragatzu non ha mai giocato con la prima squadra del suo paese (anche se disputerà le gare interne a Serdiana). Dopo le giovanili con la Ferrini Quartu, in virtù delle sue enormi qualità tecniche e fisiche, era subito finito nel mirino del Cagliari. La chiamata non tarda ad arrivare. Nella Primavera ha disputato tre stagioni con Elio Salvori prima e Giorgio Melis poi. Il suo grande rammarico “non aver esordito con Cagliari in prima squadra”, dice. “Il tecnico Nedo Sonetti mi convocava sempre, sia in casa che in trasferta, ma non ho mai avuto l’opportunità di scendere in campo. Ci tenevo tantissimo”.  Dal 2002 al 2009 ha comunque giocato nei professionisti tra C1 e C2 disputando sempre ottimi campionati. Successivamente sempre Serie D sino al 2018 quando sceglie la Nuorese (Eccellenza). Con i barbaricini per due volte è capocannoniere e nella scorsa vice con 21 reti. 

Ora il Sant’Elena con Ragatzu sogna in grande.  “La società mi corteggiava dai primi di giugno. Hanno dimostrato di tenerci tantissimo. Anche il tecnico Agus mi ha fatto una buona impressione. Mi ha chiamato dicendo che le intenzioni sono quelle di far bene. E’ un gruppo nuovo e mi metto a completa disposizione”. L’addio a Nuoro non è stato semplice: “La Nuorese e la città sono nel mio cuore. Non è stata una scelta per niente facile. Ancora ci penso”.

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