Grandi numeri per il Sardegna Jumping Tour 2025, in programma ad Abbasanta dal 23 al 26 ottobre. Intanto, la quattro giorni del salto ostacoli nazionale di scena nell’impianto di Tanca Regia a cura dell’Asvi, l’Agenzia regionale di Sviluppo e Valorizzazione Ippica, avrà un montepremi di 93.500 euro.

Di questi, 40mila euro sono a disposizione del Gran Premio a due manche C145/150, che già nelle edizioni precedenti ha attirato in Sardegna illustri cavalieri di fama internazionale come Bruno Chimirri, Natale Chiaudani, i fratelli Francesco e Lorenzo Correddu, Gianni Govoni ed Elia Simonetti, vincitore l’anno scorso. Per non parlare della presenza dei migliori binomi sardi, che non partono battuti, come dimostrato da Gianleonardo Murruzzu nel secondo Gran Premio 2021 in sella a Taissa Sarda.

Del resto, l’obiettivo è proprio quello di far gareggiare i binomi sardi contro alcuni dei migliori binomi italiani in un confronto che al di là del risultato finale è occasione di crescita e stimolo per le nuove generazioni. Il concorso A6* (sei stelle) è da tempo il più importante e il più tecnico tra le gare che si disputano in Sardegna, ma si è guadagnato la ribalta anche a livello nazionale. Nella quattro giorni ci sarà spazio – va da sé – pure per i cavalli più giovani nati e allevati in Sardegna, di 4, 5 e 6 anni.

Le finali del Trofeo Asvi occuperanno tre giornate, con altrettante gare che metteranno alla prova i migliori cavalli emersi dalle varie tappe e dalle semifinali, offrendo al contempo la possibilità a cavalieri e proprietari della Penisola (e anche di qualche nazione estera) di apprezzare la produzione equina isolana.

 

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