Una deve cercare di capire come riprendersi dalla seconda retrocessione in tre anni, l’altro deve capire perché dopo un girone di andata straordinario ha poi incamerato nel ritorno una raffica di pareggi e sconfitte. Destini diversi per due club sulcitani della Prima categoria.

L’Atletico di Cortoghiana, da sempre seconda squadra mineraria della città di Carbonia, è retrocessa in Seconda. Sino a due stagioni fa giocava in Promozione. L’anno scorso conservò la permanenza in Prima non agevolmente. Ieri riunione del direttivo per pianificare il da farsi: l’attuale direttivo resta in carica sino al 30 giugno e ha manifestato la volontà di ripartire dalla Seconda categoria e di rafforzare il settore giovanile. Si lavora a una convocazione di un’assemblea dei soci allargata a genitori, sponsor e sportivi.

Saranno sondati alcuni profili tecnici per la guida della prima squadra (quest’anno ha iniziato Bruno Carrus, poi ha terminato Giampiero Ibba). Discorso diverso al Perdaxius che ha chiuso il torneo nella parte medio alta della classifica ma con un andamento singolare: nel girone di andata, giocato ospiti a Narcao per consentire il varo del nuovo impianto sintetico a Perdaxius, la formazione di Fabio Tinti si è più volte trovata a pochissimi punti dalla vetta. Il ritorno, con la consegna del nuovo campo, ha coinciso (causa anche infortuni e assenze) con una raffica di risultati non incoraggianti. In questi giorni la società sta cercando di capire se l’allenatore confermerà la sua disponibilità anche per la prossima stagione. Ogni ipotesi è aperta.

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