Il primo gol di Ragatzu dal ritorno a Olbia frutta all’Olbia un’altra vittoria pesante. L’1-0 maturato ieri al “Nespoli” contro l’Atletico Lodigiani in occasione della 10ª giornata di ritorno del campionato di Serie D permette alla squadra di Ze Maria di conquistare un altro punto di vantaggio sulla zona retrocessione.

Ma con 21 punti ancora in palio da qui alla fine della stagione regolare e dieci squadre coinvolte nella lotta per la sopravvivenza, il margine di 2 lunghezze sui playout è per i bianchi – che contro i romani sprecano un rigore con Costanzo sull’1-0 – solo l’inizio della scalata verso la conferma della categoria.

“Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché abbiamo sofferto davvero poco. Abbiamo avuto la possibilità di chiudere la partita prima col rigore e altre situazioni, ma faccio i complimenti alla squadra che ha imparato a difendere e attaccare in gruppo”, è il commento post gara di Ze Maria. “È una vittoria importante perché quelle che ci stanno dietro sono lì, e possiamo guardare avanti, perché abbiamo due o tre squadra a portata. Il campionato diventa interessante: non possiamo mollare mai, perché se vinciamo facciamo il salto e se perdiamo finiamo nel tourbillon, e questo ci tiene sul pezzo”.

Archiviata la terza vittoria di fila, l’Olbia può tirare il fiato: domenica il campionato si ferma per il Torneo di Viareggio. Si tornerà in campo il 23 febbraio, ancora al “Nespoli”, contro il Savoia. “La sosta arriva al momento giusto”, dice a proposito l’allenatore dei galluresi. “Abbiamo speso tanto nelle ultime cinque o sei partite: una pausa ci serve”.

 

© Riproduzione riservata