Muay Thai sotto le stelle a Iglesias: spettacolo e titoli alla “Night of Super Fight”
Matteo Zucca, atleta di casa dell’Alias Gym, ha conquistato il titolo italiano Am WbcPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una notte di adrenalina, tecnica e colpi spettacolari ha infiammato gli spazi esterni della palestra N° 2 in via Toti a Iglesias, dove è andata in scena la nona edizione di “The Night of Super Fight”, il galà di muay thai organizzato dalla Alias Gym di Alessandro Alias. Successo raggiunto per la manifestazione ideata nel 2006: in tantissimi hanno riempito la struttura all’aperto sino a tarda notte, con grande partecipazione ed entusiasmo. Dalle 22 fino alle 2.30 di notte, ben dodici incontri hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso, con l’assegnazione del titolo italiano Am Wbc per il sardo Matteo Zucca.
La manifestazione, molto attesa dagli appassionati di muay thai in Sardegna, è stata strutturata in due momenti distinti: Under Card e Main Card. Ad aprire la serata sono stati due match di light contact: Marco Floris (9 Monkeys Academy) e Noemi Rinetti (Cerbero Gym) si sono imposti nei rispettivi incontri, uno maschile e uno femminile. Prima dell’inizio degli incontri full contact, il ring ha accolto Nicola Mancosu, fresco campione italiano dei pesi gallo di pugilato. A lui è stato consegnato un riconoscimento speciale direttamente dalle mani di Alessandro Alias, in un momento simbolico che ha unito idealmente le discipline da combattimento.
Il match più atteso era quello di Matteo Zucca, 18 anni, talento sardo della Alias Gym, e Luca Buonamico del Team Tagliente (26 anni). L’atleta di casa, spinto dal pubblico, ha conquistato il titolo Am Wbc al termine di un intenso combattimento: dopo cinque round da due minuti, Zucca ha conquistato la cintura con decisione unanime dei giudici. Per lui è il primo titolo della sua giovane carriera: «Non me l’aspettavo, è un’emozione grandissima», il suo commento. «Gli ultimi incontri non erano andati bene non per colpa mia ma per situazioni legate a terzi, quindi non ci ho creduto finché l’arbitro non ha alzato il mio braccio. Penso di aver fatto un buon match: ho sempre trovato avversari più grandi di me, è stato così anche stavolta e ho affrontato un rivale che ha fatto una buona partita. Sono contento».
Nella sezione UC full contact, a brillare sono stati gli atleti di casa: Enrico Cuccu, Daniele Friargiu e Giovanni Fulgheri, tutti portacolori dell’Alias Gym, hanno ottenuto nette vittorie.
Nella Main Card, il livello si è alzato ulteriormente con match internazionali e combattimenti ad alto tasso tecnico e spettacolare. Vittorie prestigiose per Alessandra Manenti (Yamabushi Gym), che ha superato la francese Melissa Osouf (TKAO Muay Thai); Mattia Tappara (Wolves’ Den), vincente sul siciliano Angelo Fiamingo (Dinamita); Tayro Muru (Team Muru), che ha battuto per KO tecnico Badr Ghazi (Imbesi); Elisabetta Solinas (Thaipan Gym), autrice di una performance lampo contro la spagnola Nerea Rubio (KO dopo appena 30 secondi del primo round, con una serie di colpi incredibili che hanno mandato al tappeto l'avversaria); Federico Mazza (SMTA), che ha messo al tappeto Muzzi Hamdaoui (Thai Boxing Bellinzona) e Francesco Sotgiu (Thaipan Gym), vincitore sullo svedese Lucas Porst (South Side Arena).
Per la palestra di Iglesias è stato un successo, certificato dalla qualità degli incontri e dalla presenza degli appassionati (che a breve potranno anche vedere un docu-film sull’evento, girato durante la serata). «Visto il pubblico presente posso dire che è andata alla grande: sono contento, abbiamo lavorato bene», la soddisfazione di Alessandro Alias, che ha organizzato la manifestazione. Per lui la gioia è doppia, vista anche la vittoria di Zucca: «Matteo ha fatto un match in crescendo e nell’ultimo round è riuscito a dare lo strappo decisivo per prendersi la cintura». E adesso la testa è già rivolta alla decima edizione: «Abbiamo un progetto ambizioso per il prossimo appuntamento».