Marco Sassaro è il nuovo coach della Ferrini Delogu Legnami
“È una scelta che tiene conto della voglia di misurarmi con una situazione distante dalla mia zona di comfort”
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sarà Marco Sassaro a guidare la Ferrini Delogu Legnami nei playoff della C Silver che la società quartese, capolista del torneo, affronterà da favorita. In palio c’è un posto in C Gold e l’ambiziosa società del presidente Alberto Zoncheddu vuole farsi trovare più che preparata. Dopo un cammino quasi immacolato - le sconfitte con Sant'Orsola ed Esperia sono arrivate quando il primato era ormai blindato -, la scorsa settimana è stato esonerato coach Alessio Buffa e, dopo alcuni giorni di trattative a cavallo della Pasqua, oggi è arrivata l'ufficialità dell'accordo con Sassaro.
Nel 2020 il campionato si chiuse in anticipo causa Covid, con la Ferrini in vetta, imbattuta e più lanciata che mai costretta all’improvviso a rinunciare ai sogni di gloria. Nel 2021, invece, al via di una C Silver a ranghi ridotti non c’era la Delogu Legnami, ma coach Sassaro sì, ed era al timone di una giovane e agguerrita Sestu capace di arrivare in finale contro l’Esperia, poi vincitrice del titolo sardo. Lo scorso autunno, poi, le strade del tecnico cagliaritano e della società sestese, che nel frattempo si era fusa con Astro e Scuola Basket sotto le insegne dell’Astro, si erano separate dopo la scelta del club di disputare la Serie D maschile rinunciando alla C Silver.
Adesso inizia un nuovo capitolo, che porterà l'esperto e meticoloso tecnico cagliaritano e i biancoverdi di Quartu a lottare assieme verso un prestigioso traguardo comune.
“È una scelta che tiene conto della voglia di misurarmi con una situazione distante dalla mia zona di comfort ma anche della certezza che la stessa, proprio a causa di questa sua particolarità, mi dà la possibilità di imparare cose differenti”, ha commentato coach Sassaro, pronto a guidare un roster ricco di giocatori d'esperienza, una nuova sfida differente dalle precedenti, in cui aveva spesso puntato sulla crescita dei giovani talenti del vivaio.