L’Olbia nella tana dell’Imolese
ll tecnico Occhiuzzi: “Il momento è delicato, siamo qua per reagire”Il tecnico Occhiuzzi (I.G.)
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Dimenticata la Coppa Italia, l’Olbia torna in campo domani (ore 14.30) a Imola per la 12ª giornata di Serie C.
Un appuntamento che la squadra di Roberto Occhiuzzi è chiamata ad onorare con un risultato positivo dopo turni di digiuno assoluto in campionato. “L’Imolese è una buona squadra che vive anche sull’entusiasmo dei risultati acquisiti. Noi attraversiamo un momento delicato per svariate ragioni, ma non ci piangiamo addosso”, premette il tecnico dei bianchi presentando il match del “Romeo Galli”. “Siamo qua per reagire e tutto ciò che è successo e il discorso dal presidente Marino e il confronto quotidiano che abbiamo sta aiutando a compattarci: stare insieme in questi giorni ha aiutato nel lavoro mentale”.
Da Lucca, dove è stata eliminata mercoledì dalla Coppa dalla Lucchese, l’Olbia si è trasferita a Tirrenia, dove si è allenata prima di trasferirsi a Imola nelle ultime ore, vivendo un mini ritiro buono per ritrovarsi. E ritrovare anche qualche giocatore, come Biancu, che torna a disposizione dopo l’infortunio: assenti invece i lungodegenti Nanni, Secci, Palesi e Zanchetta e lo squalificato Bellodi. “La reazione chiesta dal presidente si è vista già nella partita di Coppa: recuperare inoltre qualche giocatore importante darà maggiore sicurezza a tutti in campo, ma la squadra già con la Lucchese – insiste Occhiuzzi in chiusura – ha dato i giusti segnali”.