Domenica sul campo dell’Orocash Lecco l’Hermaea Olbia si giocherà la post season. Se in chiave promozione o salvezza lo dirà l’ultima sfida del campionato di A2 femminile di volley, che opporrà la squadra di Dino Guadalupi alla quartultima della classe, piegata all'andata 3-0.

Al turno precedente le lombarde hanno strappato un punto alla capolista Itas Trentino, e in trasferta le galluresi hanno raccolto quest’anno ben pochi punti. Senza contare che la conquista della poule promozione, che eviterebbe contemporaneamente alla biancoblù la poule salvezza, dipende pure dal risultato della pari punti (27) Albese Como, impegnata domenica in casa contro la Materials Sassuolo terza forza del girone A.

Quel ramo del Lago di Como

Si prospetta, quindi, una domenica da dentro o fuori per l’Hermaea, che dovrà vincere a Lecco e sperare che Como non faccia lo stesso. Negli scontri diretti galluresi e lariane sono alla pari, anche se nella sconfitta subita al GeoPalace nella gara d’andata per 3-0 (parziali 25-22, 25-23, 25-18) Como ha fatto più punti rispetto a quelli realizzati dall’Hermaea al ritorno, nel 3-0 per l’Albese (25-12, 25-22, 25-15). E in classifica l’antagonista nella corsa ai playoff è avanti per set vinti (35 contro 33) e punti fatti (1660 contro 1593), e di punti ne ha concesso di meno (1702 contro 1720), mentre Olbia ha perso un set in meno (41 contro i 42).

In soldoni, Como è avanti per quoziente set (0.83 vs 0.80) e quoziente punti (0.98 vs 0.93). E, allora, domenica a Lecco per scalzare l’Albese dal sesto posto, ultimo utile in ottica promozione, conterà solo vincere con un risultato che dall’altra parte del Lago di Como l’Albese non possa replicare.

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