La seconda giornata della C Silver di basket, coincisa con il turno di riposo della Ferrini Delogu Legnami, ha regalato un mix di emozioni, tra sfide decise all’ultimo canestro e altre caratterizzate da un forte divario tra le due forze in campo.

Il match più combattuto del weekend è stato senza dubbio quello giocato a Calasetta da Il Veliero e dai sassaresi del Sant’Orsola, usciti dal campo vittoriosi per 72-74 al termine di un incontro giocato punto a punto fino alla sirena. Tra i padroni di casa, guidati da coach Danilo Magiera, a fare la parte del leone è stato Werlich, che rientrato alla base dopo un anno trascorso con l’Esperia, ha siglato subito un personale di 22 punti. Sul fronte opposto, a superare quota 20 sono stati Cordedda e Antonio Piras e, alla fine, i due punti in palio, sono andati ai “leoni” turritani. "Una vittoria sofferta, abbiamo sbagliato 21 tiri liberi. Mancava lo squalificato Spano e Casula e Basoli erano acciaccati, ma era molto importante vincere", ha sottolineato il coach dei sassaresi, Giampaolo Mazzoleni.

A Quartu, primo successo per l’Antonianum, che dopo essere stato sconfitto all’esordio dall’Esperia, ha battuto 79-51 la matricola Cus Sassari. Nei primi due quarti, gli universitari erano riusciti a contenere il distacco - al giro di boa erano sotto 40-32 - ma nella ripresa hanno visto i padroni di casa allontanarsi fino a sfiorare il +20 trascinati da Jordan e Polledo.

A Ploaghe, invece, troppa Torres per l’Olimpia, travolta dall'attrezzata squadra di coach Carlini 94-27 senza riuscire a raggiungere la doppia cifra in nessuno dei quattro quarti. Sassaresi a segno con undici giocatori diversi, cagliaritani con sei.

Nel posticipo di ieri sera, è arrivato infine il secondo successo consecutivo dell’Esperia, ancora vittoriosa lontano da Monte Mixi e ora sola in testa alla classifica. Stavolta i granata hanno superato il Buk Uri 59-83, in una gara in cui ha brillato l’ex Accademia Sestu, Riccardo Picciau, top scorer con 23 punti come il giallorosso Spanu.

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