L’Esperia in C Gold è solo (si spera) un inizio
Coach Manca: “Abbiamo lavorato tanto e siamo felicissimi”La gioia dell’Esperia, neopromossa in C Gold (foto Andrea Chiaramida)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La stagione 2021/2022 della C Silver di basket si è chiusa ieri sera con la vittoria dell’Esperia nella garadue della finale playoff contro l’Antonianum, che è valsa ai cagliaritani non solo la conferma di quel titolo regionale già conquistato nel 2021, ma soprattutto la tanto bramata promozione in C Gold.
Una lunga attesa. La società granata ha così centrato un obiettivo atteso per 16 anni, un ritorno nel panorama nazionale che la vedrà, dal prossimo autunno, alle prese con le avversarie del girone laziale, divenuto ormai sardo-laziale.
Ancora è presto per parlare di roster, queste sono ancora le ore dei festeggiamenti per un risultato tanto atteso. L’Esperia, dopo aver visto la Ferrini dominare la regular season, ha colmato il gap nella fase a orologio e nei playoff, giungendo in finale dopo aver eliminato in due gare l’insidioso Sant’Orsola e aver poi superato l’ultimo scoglio, un Antonianum mai domo (80-64 e 57-77) che aveva in precedenza spento i sogni di gloria della Delogu Legnami.
Il commento del coach. “Siamo contentissimi perché è stata una stagione lunga e con tante difficoltà che, tuttavia, siamo sempre riusciti a superare. Ci abbiamo sempre creduto, abbiamo lavorato veramente tanto e, con il passare dei mesi, abbiamo acquisito una solidità, una maturità e una convinzione che sono state fondamentali”, ha sottolineato entusiasta il coach esperino Federico Manca. “Adesso festeggeremo un altro pò, poi la società valuterà ogni aspetto. Credo che in questo gruppo ci siano tanti ragazzi già pronti a confrontarsi con un livello superiore come quello della C Gold”.
Il tecnico cagliaritano dedica un pensiero anche agli avversari: "La Ferrini era la favorita, ma l'Antonianum è arrivato pronto al momento giusto. Sono stati bravissimi, un mix di esperienza e gioventù, forti atleticamente e ben allenati da coach Pierfrancesco Zurru. È una squadra che non dà punti di riferimento e per questo molto difficile da affrontare. Hanno fatto una grande stagione e visto tutto il contorno - società, settore giovanile e pubblico al seguito - meriterebbero anche loro un altro palcoscenico. Ci sono tanti amici e gli auguro di raggiungere questo traguardo il prima possibile".