La Torres deve rimediare subito alla falsa partenza
Mercoledì rossoblù saranno di scena a Cesena e domenica ospitano l’Imolese al Vanni SannaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due gare, due sconfitte, con sviluppo differente ma anche con similitudini che evidenziano le attuali difficoltà della Torres: scarsa rapidità in campo, reparto offensivo limitato dagli infortuni, poca praticità nel gestire alcune situazioni tattiche. I 3.400 tifosi del “Vanni Sanna” non sono bastati per aiutare la squadra sassarese a conquistare i primi punti: dopo la sconfitta per 1-0 sul campo dell'Entella, quella per 2-1 a opera del San Donato Tavarnelle, formazione di pari qualità tecnica ma capace di tenere un buon ritmo costantemente per tutti i 90 minuti. Senza risentire nel finale dell'inferiorità numerica.
Il capitano Nicolò Antonelli ammette: “Dobbiamo essere bravi a portare gli episodi dalla nostra parte e essere più concentrati in alcune situazioni. Mi riferisco anche alla palla che ho avuto al 90'. Dopo il gol ci siamo disuniti e abbiamo perso un po' le distanze tra reparti”.
Mercoledì seconda trasferta, a Cesena, poi di nuovo in casa contro l'Imolese.
Il tecnico Greco recupera dalla squalifica il difensore Carminati. Chissà poi se l'attaccante Luppi può rientrare tra i convocati e magari essere già pronto per fare almeno 20 minuti, all'occorrenza. Certo è che l'attacco a parte Ruocco, ha difficoltà a rendersi pericoloso e più in generale la Torres si è fatta infilare in velocità in diverse occasioni. Probabile anche alcuni giocatori date le caratteristiche fisiche non siano ancora al meglio fisicamente e forse sarebbe meglio avere qualche elemento più rapido in campo o comunque utilizzare prima i cambi per avere sempre reattività ed energie.