La Supercoppa va all’Ossese: 3-0 al Coghinas, eurogol di Gueli da centrocampo
Per la squadra di Giacomo Demartis un altro trofeo in bacheca, nella prima partita stagionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è giocata ieri sera la finale della Supercoppa regionale di calcio fra le squadre che nell'ultima stagione hanno vinto la Coppa Italia di Eccellenza e Promozione. A imporsi, come da pronostico, l'Ossese con un convincente 3-0 sul Coghinas, arricchendo ulteriormente una bacheca che già contava tre Coppe Italia negli ultimi quattro anni.
La gara, disputata in condizioni climatiche ancora estive nonostante l’orario, ha offerto buon calcio e momenti spettacolari da entrambe le formazioni. Il Coghinas, guidato da mister Congiu, non ha affatto sfigurato nonostante il passivo finale. Squadra ben messa in campo, con elementi di qualità e con tutte le carte in regola per ben figurare nel prossimo campionato di Promozione. L’Ossese, allenata da Giacomo Demartis, ha però dato subito l’impressione di voler fare la voce grossa: ritmo alto, fraseggi efficaci e una condizione fisica già in crescendo. Il pubblico ha risposto in modo discreto.
Il primo tentativo arriva all’11’ con un colpo di testa di Haro che sorvola la traversa. Poco dopo, al 16’, è Saba a provarci ancora di testa, senza esito. Il vantaggio bianconero arriva al 27’: calcio d’angolo di Gueli, la difesa respinge corto, Mura (classe 2008) raccoglie e crossa sul lato opposto dove Mascia si inventa una spettacolare rovesciata che si insacca sotto la traversa. Un gol da cineteca. Al 31’ Tapparello impegna Pérez dopo una bella combinazione con Gueli e Mascia. Al 41’ ancora Mascia vicino al raddoppio con un sinistro al volo che esce di poco. Al 44’ ci prova Gueli su punizione dai 30 metri, potente ma centrale, facile preda per Perez.
A inizio ripresa, occasione per il Coghinas con Ramírez che, approfittando di un’incertezza difensiva, si invola verso la porta ma viene chiuso da un’ottima uscita di Carboni. Al 64’ arriva il raddoppio dell’Ossese con un’autentica prodezza di Gueli, che da oltre metà campo vede Pérez fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto preciso che si infila sotto la traversa. Esplode l’entusiasmo sugli spalti. Il Coghinas prova a reagire con Ramírez (71’) e Radovanović (73’), ma entrambi non trovano la porta.
All’83’, il gol che chiude definitivamente i giochi: angolo di Gueli, pallone teso in area e Di Pietro svetta più in alto di tutti, firmando il 3-0 con un colpo di testa imparabile. L’ultima occasione è per Meli, ma Carboni si oppone ancora con sicurezza.