La Sardegna battezza una “prima volta” dell'Extreme E: due date della serie internazionale riservata ai Suv elettrici nello stesso luogo e nella stessa settimana: dopo l'Island X Prix 1 di mercoledì e giovedì. Oggi e domani Teulada ospiterà l'Island X Prix 2, secondo round del campionato organizzato da Extreme E e Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna.
L’Island X Prix 1 ha registrato la prima vittoria del team Chip Ganassi, con gli americani Kyle Leduc e Sara Price davanti a Tamara Molinaro e Timo Scheider (al debutto da piloti ufficiali di Xite Energy Racing) e agli svedesi del Rosberg X Racing Mikaela Ålin-Kottulinsky e Johan Kristoffersson, sanzionati con una penalità di 30” dopo l'incidente di giovedì con Carlos Sainz Senior, che sarà al volante dell'auto del Team Acciona pronto ad alternarsi alla guida con la pilota Laia Sanz.
Oggi spazio alle due manche di qualifica: nella Q1 del mattino, le dieci auto in gara percorrono il tracciato singolarmente, nella Q2, dalle 16 alle 17.30, si affrontano su due giri divise in due gruppi di cinque auto. Domenica, dalle 10, spazio alle due semifinali a tre (passano il turno le prime due di ciascuna semifinale) e alla Crazy Race, in cui le altre quattro auto si contenderanno l’ultimo slot per la finale, che si correrà alle 13. Anche oggi e domani, come nella prima gara di mercoledì e giovedì, sarà consentito l’accesso gratuito a un pubblico contingentato previa la sottoscrizione del modulo di prenotazione online sul sito di Extreme E fino a esaurimento dei posti disponibili. Per gli spettatori, è stato allestito un punto di osservazione panoramico, ombreggiato e ventilato, dotato di maxi schermo, punto ristoro e servizi.
“Dopo otto mesi si ripete la bellissima esperienza di Extreme E qui a Capo Teulada, stavolta con ben due prove dell’Island X Prix. Questa nuova serie, inventata da Alejandro Agag, sta crescendo tantissimo. Le macchine riescono ad andare a delle velocità incredibili anche su un terreno di solito percorso anche da mezzi cingolati, visto che ci troviamo in un area militare, una base che così ritrova anche un ulteriore ruolo per lo sviluppo di nuove tecnologie. Si fa un gran lavoro, si testano in condizioni estreme, come dice il nome stesso della serie, i telai, le sospensioni e soprattutto la motorizzazione elettrica, qualcosa di quanto mai attuale e proiettata verso il futuro dell’automobile, che come sappiamo deve essere a emissioni zero”, ha commentato il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, presente all'evento.

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