Il futuro del mezzofondista Mario Lagana
Portacolori della squadra Il Sogno delle Giovani Promesse, è uno dei nomi da tenere maggiormente d’occhio nella specialità in SardegnaI primi allenamenti tre anni fa, l’inizio di un percorso cominciato dalle basi e che ha portato, in tre anni, a un miglioramento importante e al raggiungimento di risultati interessanti su cui costruire il futuro. Mario Lagana, portacolori della squadra Il Sogno delle Giovani Promesse, è uno dei nomi da tenere maggiormente d’occhio del mezzofondo isolano.
Ventisette anni, di professione massaggiatore, Lagana è seguito sin dagli esordi dal tecnico Arturo Zullo 59 anni. Il loro è un cammino svolto giorno dopo giorno insieme, alla ricerca di una crescita che può significare un bel salto di qualità. Buoni i personali sino ad ora realizzati: negli 800 presenta 2’03’’33, sui 1500 4’09’’13, sui 3000 9’07’’32, sui 5000 16’03’’18, sui 10000 33’58’’92 e sulla mezza maratona 1h16’06’’. Dalla sua Lagana è dotato di una egregia resistenza naturale, che gli consente di esprimersi bene sia sul ritmo, senza perdersi in attendismi e tatticismi spesso fini a se stessi, sia nell’eventualità di una volata lunga che può partire già quando mancano 300 metri al traguardo.
Dopo un 2022 convincente, in cui ha colto il bronzo sui 5000 ai campionati sardi Assoluti su pista e il quinto posto ai campionati regionali su strada, lo sguardo è rivolto al 2023. “Mario è un ragazzo che può crescere tanto’’, le parole del tecnico Arturo Zullo. “Nel 2023 ci concentreremo principalmente sui 1500, in cui speriamo di abbattere il muro dei 4 minuti ma faremo anche i 3000, i 5000 e i 10000. Cominceremo la preparazione invernale ad ottobre, curando la palestra e la tecnica di corsa. Lavoreremo con impegno, per progredire sempre di più’’.