Il calcio sardo in lutto: addio ad Angela Bruna Mereu, presidente dell'Arbus (Eccellenza)
Il messaggio della società: «Da oggi avremo in cielo una stella che ci guiderà in ogni momento»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Giornata triste per l’Arbus che ha annunciato la scomparsa della presidente Angela Bruna Mereu. «Oggi una nube tristissima», si legge nel comunicato della società granata, «avvolge la nostra amata società, ci lascia la Presidente Angela Bruna Mereu. Angela Bruna per noi è stata esempio di forza e determinazione, ha affrontato la vita sempre a testa alta, non risparmiandosi mai e donando tutta se stessa. Sarà difficile arrivare al campo e non trovarla, non sentire le sue parole, non vedere nei suoi occhi l’amore per la nostra maglia. L’Arbus per lei è stato l’amore di una vita, uno dei suoi primi pensieri, la sua passione più grande. I ragazzi con le loro parole d’affetto la sua forza e le sue emozioni. Grazie Pres, da oggi avremo in cielo una stella che ci guiderà in ogni momento. L’Arbus Calcio non ti dimenticherà mai. Buon viaggio».
Era stata eletta presidente nel giugno del 2019 dall’assemblea dei soci. Appena nominata aveva ricevuto al Gran Galà del calcio sardo la benemerenza per meriti sportivi. La sua una passione calcistica che le era stata tramandata dal padre, uno dei fondatori dell’Arbus nel lontano 1952. In un'intervista all’Unione Sarda spiegava cosa l’avesse spinta ad accettare il nuovo incarico.
«L’amore per il pallone che mi ha tramandato mio padre. Lui è stato uno dei fondatori della società nel 1953. Seguivo con lui le partite della squadra. Sempre al suo fianco. Mio padre, oltre ad essere stato uno dei fondatori, non ha mai rinunciato all’abbonamento fino all’età di novanta anni. Una memoria storica. Ricordava tutto, nomi di dirigenti, giocatori e anche risultati. Quattro anni fa (2015) fa purtroppo è scomparso. Poco prima della sua morte sono stata nominata presidente onorario. Una grande soddisfazione. Emozioni uniche».
E della benemerenza ricevuta per meriti sportivi da parte del presidente del Comitato Regionale Gianni Cadoni. «Una bellissima sorpresa, inaspettata. Ringrazio tutti». Non sapeva della premiazione, «sono andata ad Arborea, in compagnia del direttore generale Ignazio Virgilio e di altri dirigenti, per ritirare il premio della squadra Juniores che ha vinto la Coppa disciplina. Poi la chiamata sul palco e la premiazione da parte del presidente Cadoni. Talmente impreparata ed emozionata, non sono riuscita a dire due parole».