Sul piano del risultato l’esordio nella poule promozione della A2 femminile di volley non è stato dei migliori. Ma data la caratura dell’avversario, l’Hermaea Olbia può dirsi soddisfatta.

Anche perché in pochi durante la regular season sono riusciti a strappare set alla corazzata Roma Volley Club, a segno ieri al GeoPalace 3-1. «Sono contento, e devono esserlo anche le ragazze per come hanno affrontato il match: era facile aspettarsi delle difficoltà, ma per lunghi tratti abbiamo dato ciò che si poteva», spiega il coach dell’Hermaea Dino Guadalupi.

«Ci sarebbe voluta maggior pulizia in alcuni frangenti: andando sopra ritmo l'abbiamo persa, specie nel finale, quando siamo proprio calati. Il secondo set è stato, invece, la parte migliore: è stata una soddisfazione vincerlo contro una squadra così forte e capace di esprimersi su livelli difficilmente replicabili», aggiunge l’allenatore delle galluresi, che domenica torneranno in campo in trasferta contro l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio nel secondo turno della poule promozione.

«Anche se a livello di classifica non ci poniamo particolari obiettivi – spiega poi, a proposito della post season, Guadalupi –, l’idea è quella di continuare a crescere, giocando in maniera spensierata delle partite di alto livello: il risultato deve essere un motore che ci guida negli sforzi quotidiani».

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