Mezzo secolo di vita per il Tennis Club Porto Torres, cinquanta candeline accese come l’entusiasmo e la passione che hanno portato il circolo a diventare uno dei centri di maggiore eccellenza dell’Isola.

Ieri la grande festa che ha visto protagonisti lo staff tecnico, i maestri della scuola tennis, i preparatori atletici, e la squadra maschile che partecipa al campionato nazionale di Serie B2 e che domenica si prepara ad affrontare i Playoff per la promozione in B1. Una tradizione sportiva per certi aspetti unica e che può vantare numerose “glorie”,  ma anche passi in avanti nella realizzazione di due campi al coperto e la prospettiva di ampliare la struttura per realizzare un altrti due campi da tennis e due da padel, oltre ad una pista da atletica. Ospiti rappresentanti del mondo sportivo e istituzionale, il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, la vicesindaca Simona Fois, figure presentate e omaggiate dal presidente Stefano Caria e da dirigente Silvio Cambula, una lunga sfilata di persone, ex dirigenti e attuali amministratori della società, nomi che hanno fatto la storia del Tennis Club Porto Torres.

A loro la consegna di una targa ricordo, un riconoscimento ai fondatori e agli ex presidenti: Gavino Bazzoni, Fernando Tonetto, Gavino Bella, Patrizia Foddai.

La cerimonia è cominciata con l’inno nazionale cantato dal Coro Polifonico Turritano. «Questo è un momento particolarmente significativo per questo club che ha raggiunto un traguardo importante, realizzando sogni e progetti e  sottolinea Stefano Caria, presidente del Tc Porto Torres - che intende realizzarne tanti altri, programma dove si si fondono sport, cultura e sociale, dove una comunità si incontra, dialoga e cresce. E’ proprio questo che vogliamo fare: crescere come squadra e struttura, con prospettive nuove,  confrontandoci con altre realtà cittadine».

Nel racconto della storia del club non è mancata neppure l’ironia, un momento di divertimento che uno dei dirigenti, Giovanni Caravello, ha saputo regalare nella festa dell’anniversario dedicata alla storia del Tennis Club, nato nel 1973 nei campi dell’Hotel Libyssonis e trasferitosi dal 1980 su quelli in terra battuta di Li Lioni ed infine in maniera definitiva nell’attuale location pubblica dal giugno del 1994. In campo anche la presidente regionale della Fitp, Daniela Congia, il presidiente del Coni provinciale Giuseppe Manca e Paolo Poddighe, presidente regionale Ansmes, Associazione nazionale Stelle e Palme al merito sportivo.

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