Fermassenti, il capitano Roberto Collu è profeta in patria
Dopo una spettacolare rimonta la squadra di Poncellini si è salvata ai playoutPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Roberto Collu profeta in patria con la Fermassanti. E’ il capitano della squadra del suo paese, San Giovanni Suergiu. Uno degli assoluti protagonisti della salvezza conquistata dai ragazzi di Walter Poncellini nel girone B di Prima categoria. Classe 1988, esterno sinistro, è cresciuto nelle giovanili del San Giovanni. Tra le sue esperienze quelle col Sant'Antioco dove ha ottenuto il salto in Promozione, col Narcao vincendo ancora il campionato di Prima, col Tratalias (vittoria del torneo di Seconda col tecnico Marco Locci), col Santadi guidato da Tiziano Serpi e poi, come detto, il rientro a casa. Una vita non semplice, tra gioie e dolori. A 20 anni diventa padre, di Daniel (oggi Giovanissimo nella Fermassenti) ed a 22 purtroppo perde sua madre dopo una lunga malattia. Un ragazzo tuttofare (in particolare lavora tra ristorazione e bar) con le passioni per il canto, la musica e la pesca. Dopo l’avventura col Sant’Antioco, proprio per motivi di lavoro, ha dovuto rinunciare al calcio per due stagioni.
Ora è un punto fisso della Fermassenti. «Abbiamo compiuto un miracolo», dice Collu. «Dopo un girone di andata disastroso, c’è stata una lunga cavalcata che, pur con tanti infortuni compreso il mio alla clavicola a marzo che mi ha costretto a quasi due mesi di stop, ci ha permesso di confermare la categoria. Sono rientrato nel play out di ritorno contro il Villamar, vinto quattro 4 a 1».
Il futuro? «Non so ancora. La Fermassenti è la mia prima scelta ma ancora non si sa nulla sulla rosa e sul mister quindi potrei prendere in considerazione qualche altra opzione che magari», chiude, «mi possa permettere di fare un campionato più tranquillo e competitivo».