Guadalquivir vince nella Grande Semaine de Pompadour, e parteciperà alla vetrina di Completo durante il Campionato del Mondo in Francia.

L’anglo arabo sardo brilla oltralpe, a testimonianza della qualità dell’allevamento isolano e della bontà della strategia intrapresa negli ultimi anni prima dal Dipartimento Ippico dell’Agris, e poi dall’agenzia Asvi. Anche nella 32esima edizione della Grande Semaine du Complet, organizzata dalla Société Hippique Française (SHF) nell’Haras di Pompadour, un cavallo nato e allevato in Sardegna ha centrato il successo.

Si tratta (appunto) dell’anglo arabo di 3 anni Guadalquivir AA, nato nel 2022 dallo stallone Vasnupied de Jonkière e dalla fattrice Santa Pau, e allevato da Maura Nardin e Quirico Migheli nell’allevamento de Abealzu a Osilo. Acquistato pochi mesi fa dalla giovane amazzone Futura Paladino, si è classificato primo assoluto nella selezione dei 5 migliori anglo arabi che potranno partecipare alla prestigiosa vetrina “Les Espoirs du Complet” (16-18 ottobre) durante il Campionato del Mondo “Mondial du Lion” a Lion d’Anger, in Francia, che celebra nel 2025 il suo quarantennale.

La finale punta a individuare i migliori puledri di 3 anni con una predisposizione al concorso di Completo, offrendo loro una grande visibilità. La selezione, molto competitiva, ha previsto una prova di morfologia, una prova di salto in libertà (con cavallo scosso), una prova di dressage e una prova di salto montato. Al Mondial du Lion la prova prevede anche un piccolo percorso di Completo, con alcuni ostacoli rustici di non più di 1 metro.

Quanto a Guadalquivir, si era distinto fin dall’inizio, classificandosi ai primi posti nelle rassegne regionali sia come foal che all’età di 1 e 2 anni. All’età di 1 anno ha partecipato anche alla Finale del Circuito allevatoriale a Fieracavalli (Verona), con un ottimo punteggio, mentre l’anno scorso ha vinto a Tanca Regia la prova morfo-attitudinale per i maschi anglo-arabi di I e II sezione.

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