Fare punti, in qualsiasi modo, anche accumulando pareggi se necessario, pareva essere per il Carbonia la "road map" che avrebbe permesso di affrancarsi dall'ultimo posto in classifica. Invece la sconfitta di ieri contro l'Aprilia, giunta addirittura in casa e per una leggerezza (punita troppo severamente dall'arbitro con un calcio di rigore a 10' dal termine), mette i minerari in una condizione disperata. 

Il rammarico. L'allenatore David Suazo ammette fra le righe che dal secondo tempo, giocato peraltro a favore di vento, si sarebbe atteso di più. "Puniti da un episodio - ha sottolineato - benchè la squadra soprattutto nel primo tempo sia piaciuta e nonostante abbia rischiato, ha pure creato due occasioni da rete". L'Aprilia pure si era resa insidiosa con una traversa e un palo. Il pareggio avrebbe permesso ai biancoblù di agganciare al penultimo posto il Formia.

In cerca di punti. "Si andrà a giocare sui prossimi campi all'arma bianca, non ci resta altro da fare", anticipa Suazo. Domenica in trasferta c'è subito il Cassino, poi arriverà il Cynthia che il Carbonia sconfisse a domicilio poco prima dello scorso Natale.

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