Positivo finora il bilancio del Cus Cagliari (Promozione, girone A). I cussini occupano la quarta posizione a soli due punti dalla zona playoff. «Ad undici giornate dalla chiusura dei giochi», dice il direttore sportivo dei rossoblù, Andrea Vargiu, «siamo in piena corsa per gli spareggio promozione. Sognare non costa nulla. Il lavoro paga sempre ed i ragazzi lo sanno bene».
Andrea Vargiu, classe 1975, ripercorre la sua storia fino all’approdo in una delle società più organizzate del cagliaritano: «Ho iniziato a calcare i campi di calcio a sei anni nella Sigma con mister Alessandro Sorgia, oggi Onorevole, che mi ha fatto crescere tecnicamente ma soprattutto come uom. Ho proseguito la carriera da calciatore tra Prima e Seconda categoria sempre nell'hinterland cagliaritano».
Nel 2010 Vargiu completa il corso Figc per allenare nel settore giovanile e dopo le esperienze con Atletico Cagliari e Asso Arredamenti arriva l'opportunità di crescere: «Dal 2014 sono al Cus Cagliari, orma la mia seconda casa, e qui ho avuto le maggiori soddisfazioni sportive. Una scalata continua con la crescita di tanti giovani con i quali si è creato un rapporto speciale che ancora oggi rimane in piedi.
Il rapporto studio-sport è da sempre alla base del CUS Cagliari, caposaldo che la società universitaria reputa fondamentale per la crescita ed educazione dei ragazzi. Visti i tempi in cui viviamo», prosegue, «dove non ci sono più i valori solidi di famiglia e rispetto di una volta, il Centro Sportivo diventa un vero e proprio faro. Chiediamo continuamente l'andamento scolastico dei più giovani. Devono capire l'importanza dello studio. Il nostro orgoglio è sicuramente il fatto che abbiamo il 95 per cento della rosa della prima squadra formata da studenti».

La società del Presidente Marco Meloni mira a circondarsi di giocatori di qualità oltre che dal punto di vista tecnico anche sotto l’aspetto umano - scolastico prediligendo la combo giocatore-studente.
I servizi offerti dal Cus sono tanti e sempre in evoluzione. «Abbiamo a disposizione la sala studio aperta dalle 7 alle 23 ed una club house che permette di socializzare e conoscersi. Questa è la casa Cus. Anche la scelta dei tecnici non è mai casuale ma sempre ricercata con meticolosa attenzione. La stagione>, sottolinea, <sta procedendo a gonfie vele anche nel settore giovanile dove abbiamo tutte le squadre regionali ai vertici delle classifiche, questo grazie al lavoro dei tecnici che non smetterò mai di ringraziare per la passione ed il tempo che dedicano alla crescita dei ragazzi».
Tanti i giovani promossi in prima squadra dal tecnico Marco Lantieri. «E’ motivo di grande soddisfazione. Fanno parte del girone», aggiunge, «nobili decadute del calcio sardo che non hanno bisogno di presentazioni. Essere lì a giocarsela alla pari è motivo di orgoglio. L'Eccellenza è un sogno non troppo lontano. Proveremo a fare più punti possibili e, chissà, con un pizzico di fortuna in più i sogni potrebbero diventare realtà». Vargiu ci tiene a sottolineare anche il grande lavoro che si svolge dietro le quinte: «Il presidente Marco Meloni e tutto il consiglio sono i veri artefici di questo exploit, un ringraziamento speciale va sicuramente a Walter Cesaracciu e Marcello Sanfelice per la fiducia e la stima reciproca che ci lega».

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