Alghero ha vissuto una straordinaria domenica di sport e comunità con l’ottava edizione della Crai Alghero Half Marathon, evento che ha riunito oltre 1500 partecipanti tra competitive e non competitive e che ha confermato la città come punto di riferimento del podismo in Sardegna.
Sul percorso della 21km, disegnato con la cura tecnica dell’Alghero Marathon, supervisionato dai tecnici Fidal e gestito grazie al lavoro attento di giudici, cronometristi e volontari, si è imposto Salvatore Mei (Academy Olbia), che ha tagliato il traguardo in 1h13’33”, precedendo Andrea Mainas (Athletic Club Firex Belluno, 1h14’26”) e il tedesco Clemens Nienderee. Quarta posizione per Giovanni Romanello (Carisolo), quinto l’irlandese Donal Coakley (1h15’03”).
Tra le donne vittoria netta di Eleonora Gardelli, che ha fermato il cronometro a 1h23’22, davanti a Alice Pastore (1h30’55”) e Letizia Rossi (1h31’44”). Quarta la tedesca Katharina Dachwitz, quinta Adriana Guadalupe Dessì (Atletica Ogliastra, 1h34’01”).
Lo start della mezza maratona Fidal sui 21km è stato affidato al sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto, mentre la velocista azzurra Dalia Kaddari, testimonial d’eccezione, ha dato il via alla 10km competitiva, regalando ulteriore prestigio alla manifestazione. Il campo gara, allestito nello Scalo Tarantiello, si è aperto in Largo San Francesco con il riscaldamento collettivo guidato da Tiziana Fitness Style (trainer di Gazzetta Active), che ha coinvolto atleti e famiglie in un momento di energia e condivisione. La giornata è stata arricchita anche da un momento speciale all’Expo Marathon: l’intervista pubblica di Gazzetta Active con Kaddari, che ha raccontato la sua esperienza da atleta e il valore dello sport come scuola di vita, avvicinando giovani e famiglie al mondo del running.
Grande la partecipazione anche nella Family Run, la corsa non competitiva che ha colorato le strade di Alghero con famiglie, bambini e appassionati, contribuendo a rendere la manifestazione una festa aperta e inclusiva.
Accanto alle classifiche assolute, sono stati consegnati i premi speciali: il Premio Crai per la società più numerosa è andato alla Cagliari Atletica Leggera, il Premio Lilt per l’atleta più giovane nella gara maschile al 16enne Andrea Pinna (Triathlon Sassari) e il Premio La Corallina per l’atleta più giovane nella femminile alla coetanea Giorgia Piu (Ichnos Sassari).
L’evento, reso possibile grazie al sostegno del title sponsor Crai, dei main sponsor Medea–Gruppo Italgas ed Enervit, e con il supporto del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero, ha registrato un forte afflusso di turisti sportivi e la presenza di numerosi atleti stranieri, confermando la dimensione internazionale raggiunta dalla gara.
La Crai Alghero Half Marathon si conferma così un appuntamento che unisce agonismo e spirito di comunità, valorizzando il territorio e la sua capacità di accogliere sportivi e famiglie in una cornice di grande bellezza.

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