Conferme e saluti in casa Raimond Sassari
Confermati l’ala destra Umberto Bronzo e l’italo-argentino Leonardo Facundo QuerinLa Raimond Sassari (foto Claudio Atzori)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo aver archiviato il campionato 2021/2022 con la conquista della prima storica Coppa Italia, la partecipazione per il secondo anno consecutivo alla Ehf Championship e un’eliminazione in semifinale ai playoff scudetto dell’A1 maschile di pallamano, la Raimond Sassari già guarda al futuro.
Dopo alcune settimane di pausa, il sodalizio sassarese ha iniziato a programmare la prossima stagione e sono già ufficiali i primi verdetti.
I primi a salutare i colori rossoblù sono stati due giocatori classe 1999, il pivot italiano Raul Bargelli e il centrale italo-francese Paolo Bardi. Per quest’ultimo, la società si è sbilanciata sottolineando, attraverso i social, di essere “sicura sia solo un arrivederci”.
Alla lista dei partenti si è aggiunto anche Cherubin Tabanguet, funambolico terzino sinistro gabonese, classe ‘94, sbarcato a Sassari nel mercato invernale in tempo per regalare spettacolo ed emozioni ai tifosi turritani ma già ai saluti. Infine, ha già fatto le valigie anche il portiere ventiquattrenne Alessandro Leban.
Le Conferme. Saluti ma anche conferme. La prima ufficializzata dalla Raimond è quella di Umberto Bronzo, ala destra ventiduenne che si è rivelata fondamentale e ha detto la sua anche in nazionale. Rimarrà in rossoblù anche l’italo-argentino Leonardo Facundo Querin, terzino destro nonché, coi suoi ormai 40 anni, giocatore più maturo della rosa a disposizione di coach Luigi Passino.
Le Novità. Nelle ultime estati, il sodalizio sassarese guidato da Luana Morreale a Andrea Giordo non si è risparmiato e ha portato avanti il progetto realizzando delle campagne acquisti importanti. L’obiettivo resta lo scudetto e, con l’esperienza accumulata nelle ultime stagioni, si cercheranno di fare quei ritocchi necessari a compiere l’ultimo salto di qualità per colmare quel gap che, risultati alla mano, ancora separa i sassaresi dalle corazzate pugliesi Conversano e Fasano.