Carbonia, arriva la capolista Giugliano
Testa-coda domenica a Sant’Anna Arresi. E ora si spera che la squadra possa tornare allo Zoboli
David Suazo, allenatore del Carbonia (Archivio/Scano)
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Sono giorni febbrili questi per il Carbonia che fra tre giorni è costretto a una prova molto difficile: nel Sulcis arriva infatti la capolista della Serie D, il Giugliano. E affronterà i minerari quasi a secco di punti in questo inizio di stagione contrassegnato da troppi gol incassati: i biancoblù sono infatti fermi a 2 punti contro i 12 dei primi della classe che nella passata stagione, invece, quando il Carbonia era stato sino a 6 giornate dal termine guidato da Marco Mariotti, ebbero non pochi problemi nei due scontri contro la squadra sarda. I minerari dovrebbero recuperare diversi giocatori acciaccati e quindi presentarsi al big match di domenica al completo.
Il campo. Si giocherà ancora una volta a Sant'Anna Arresi in attesa che, come spera la dirigenza del Carbonia guidata da Stefano Canu, con l'ingresso da ieri della nuova amministrazione guidata da Pietro Morittu, possa sbloccarsi la questione stadio che si trascina esattamente da un anno,: ha comportato la chiusura dell'impianto Zoboli di via Stazione e l'obbligo per il Carbonia di andare a giocare le partite di Serie D della passata stagione e di quella appena cominciata in vari centri del Sulcis-Iglesiente e anche del Medio Campidano. Un tour de force che, come più volte espresso dal presidente, rischia di ripercuotersi anche sul morale dei giocatori dal momento che mancano i tifosi.