Atletica leggera, Olbia archivia il Sardegna Sport Festival: tra gli ospiti Filippo Tortu e Andy Diaz
Molto soddisfatto Gianni Carboni, presidente dell’Atletica OlbiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un evento eccezionale. Il bilancio della prima edizione del Sardegna Sport Festival, che si è chiuso sabato a Olbia con il Gran Galà e la premiazione dei migliori atleti sardi di atletica leggera delle categorie Allievi, Juniores e Promesse, è straordinario. Come lo sono i protagonisti e gli ospiti intervenuti il giorno prima al Museo Archeologico, su tutti Filippo e Salvino Tortu, Andy Diaz, Fabrizio Donato e Matteo Pusceddu, per raccontare le loro storie di sport e passione durante la serata moderata da Andrea Buongiovanni, giornalista della Gazzetta dello Sport.
Molto soddisfatto Gianni Carboni, presidente dell’Atletica Olbia organizzatrice dell’evento iniziato il 3 dicembre con l’incontro “La Riforma dello Sport: Scenari civilistici e fiscali, prospettive e impatti” (relatori Francesco Marcetti, Alessio Piscini e Marco Perciballi). A seguire, il 13 dicembre, “Il tempo delle donne: storie di sport, leadership, talento, inclusione e accessibilità”, al quale hanno partecipato Manuela Caddeo, prima presidente donna della Federazione italiana di atletica leggera, Comitato Sardegna, Antonietta Di Martino, primatista italiana di salto in alto (primato appartenuto per 29 anni a Sara Simeoni), già vice campionessa mondiale e campionessa europea indoor, Sara Zoccheddu, primatista sarda di salto triplo, medaglia di bronzo ai Campionati italiani indoor 2025 e vincitrice della Mela d’oro alla 37esima edizione del Premio Belisario, e Martina Caironi, tre medaglie d’oro e quattro d’argento alle Paralimpiadi e sei medaglie d’oro ai Mondiali paralimpici.
Quindi, venerdì scorso, di mattina i giovani velocisti dell’Atletica Olbia, Oliver Comoli e Valerio Pennesi, hanno incontrato gli studenti del Liceo scientifico “Mossa” di Olbia per portare la loro testimonianza di giovani sportivi e incentivare i ragazzi alla partecipazione ai campionati studenteschi, mentre la sera al Museo Archeologico è andato in scena “Percorsi di sport, storie di campioni, successi e rinascite” con Tortu, medaglia d’oro nella staffetta 4x100 alle Olimpiadi di Tokyo 2020, Diaz, campione del mondo di salto triplo a Nanchino 2025, e Donato, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012 e allenatore di Andy Diaz. Senza dimenticare Salvino Tortu, allenatore federale, tecnico e papà di Filippo Tortu, e Matteo Pusceddu, fisioterapista della Nazionale italiana di atletica leggera.
Infine, sabato mattina al Parco Fausto Noce la gara di cross e di pomeriggio il Gran Galà dell’atletica leggera. Premiati Diego Nappi (Atletica Porto Torres, oggi Fiamme Oro Padova), campione europeo nei 200 metri U20, Andrea Demontis (Cus Cagliari), medaglia d’oro Campionati italiani promesse e primatista sardo, terzo ai Campionati italiani assoluti, Laura Frattaroli (Tespiense Quartu), oro nei 400 metri ai Campionati italiani allievi, Francesco Cherchi (Cus Sassari), medaglia d’argento nei 110 ostacoli ai Campionati italiani allievi, Giorgio Lovigu (Atletica Olbia), medaglia di bronzo ai Campionati italiani allievi nel lancio del giavellotto, Anna Paola Sotgiu (Ichnos Sassari), medaglia di bronzo negli 800 metri Juniores (terza miglior prestazione sarda di sempre), Elisa Marcello (Cus Cagliari), medaglia di bronzo ai Campionati italiani juniores, e Francesca Leccis (Atletica Mineraria Carbonia), medaglia di bronzo ai Campionati italiani juniores di salto in alto. Premio speciale all’atleta olbiese master della Pao Luigi Porcu, campione europeo di Trail Running.
