Intimo, profondo, travolgente. Con “E penso a te” di Lucio Battisti eroCaddeo apre col botto le danze dei live di X Factor e in una manciata di minuti ammalia il Teatro Repower di Assago conquistando con una semplicità disarmante l’accesso alla seconda puntata del talent targato Sky Original e prodotto da Fremantle, in diretta tutti i giovedì su Sky e Now. Il livello di quest’anno è altissimo e il cantante di Sinnai lo chiarisce subito rendendo onore a uno dei pezzi cult della musica cantautorale italiana.

Tutti celebrano l’amore ma si parla abbastanza dell’importanza di lasciarsi? Se lo chiede il suo giudice Achille Lauro, che come gli altri tre colleghi in questa prima puntata ha avuto la responsabilità di scegliere la cover con cui far esordire i dodici talenti: «Damiano per me è un dono – dice presentandolo con un certo orgoglio - un conto è cantare bene, un altro è emozionare come sta per fare».

Ed eccolo lì: scenografia ridotta al minimo, un semplice sgabello al centro del palco, Damiano in maglietta e jeans scuri si prende la scena in un crescendo d’intensità, giocando con il suo inconfondibile timbro, lasciandosi andare con acuti e vibrati, facendo suo ma senza tradirlo un capolavoro assoluto. 

«Avrei voluto darti un giudizio negativo – il commento di Francesco Gabbani – visto che non sei nella mia squadra, ma purtroppo non posso farlo». «Non mi stupisce, sapevo che Caddeo nascondeva dentro di sé molto di più rispetto a quando si è presentato alle audition facendo lo stand up comedian. Bello anche l’arrangiamento». «Esecuzione impeccabile», anche per Paola Iezzi. «Amico mio – chiosa Lauro – tu sei un grande artista, grazie».

Sui social l’entusiasmo è alle stelle: «Performance magnetica», «Stratosferico». «Brivido assoluto», «Interpretazione unica», «Una voce che arriva fin dentro l'anima e ti spacca». 

Il resto della prima manche solleva già le prime discussioni tra i giudici: la siciliana Rob con "You Oughta Know" di Alanis Morissette fa il suo ma non decolla. Troppo nella sua comfort zone tellynonpiangere per cui Gabbani ha scelto "La musica non c’è" di Coez, non convince completamente il medley partenopeo di Viscardi, "Yes I know my way" e "Chillo è nu buono Guaglione" di Pino Daniele e forse la molto giovane Layana ha esagerato misurandosi con un pezzo enorme: “Gli uomini non cambiano” di Mia Martini. A pagare pegno però è Amanda (e il giudice Jake La Furia) che ha perso un po’ della grinta delle audition cantando "Wrecking Ball" di Miley Cyrus: è lei la meno votata, le tocca la sfida del ballottaggio ma riuscirà a battere i Copper Jitters, di Lauro, che non sopravvivono alle numerose critiche.

Giorgia sempre più a suo agio in veste di conduttrice mentre la prima di un lungo elenco di ospiti di questa stagione è stata Annalisa: con tanto di letto sul palco ha presentato “Ma io sono fuoco”, il nuovo album che, uscito il 10 ottobre, è entrato subito alla numero 1 della classifica degli album più venduti della settimana.

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