Lo scorso anno abbiamo potuto apprezzare quello che, senza ombra di dubbio, è il miglior adattamento televisivo di un videogame mai visto prima. Con “The Last of Us”, il co-creatore della serie videoludica Neil Druckman ha dato vita ad un’ambientazione post-apocalittica estremamente realistica, fatta di momenti da cardiopalma e personaggi caratterizzati nei minimi dettagli. Spinto dal successo del marchio sulla console PlayStation, il passo successivo e più logico non poteva che essere quello di riproporre il mondo di gioco con attori in carne e ossa. 

Avvalorandosi del supporto alla sceneggiatura di Craig Mazin - autore della straordinaria miniserie televisiva “Chernobyl” - nonché dell‘eccezionale  apporto di Pedro Pascal e Bella Ramsey in veste di protagonisti, si è dato vita a nove episodi trasmessi dall’emittente televisiva HBO capaci di convincere - senza troppe riserve - sia il pubblico che la critica.

E per ciò che concerne i piani sulla prossima stagione, sarebbe emerso da poco un rumor sulla scelta dell’attrice che andrebbe a ricoprire il ruolo di Abby, un personaggio centrale all’interno delle vicende nel videogioco “The Last of Us 2”, equiparabile per importanza ad Ellie.

Direttamente dal profilo X/Twitter dello scooper @MyTimeToShineH veniamo a scoprire che Florence Pugh - giovane star britannica vista di recente anche nell’ultimo film di Nolan “Oppenheimer” - pare sia stata presa in considerazione per il suddetto ruolo. Riportiamo qui il contenuto specifico del cinguettio:

«Ho sentito da un'altra fonte che a Florence Pugh fosse stata offerta la parte prima dello sciopero. Altri invece sostengono che il ruolo sia andato a Shannon Berry. Vedremo chi sarà delle due».

Da quanto è possibile trarre sulla base di queste affermazioni, la Pugh si direbbe in ballottaggio con Shannon Berry, interprete australiana conosciuta per le serie televisive “The Wilds” e ”Offspring” e che - ad osservarla bene - gode di una certa somiglianza con la controparte digitale. 

Già confermata tempo addietro dallo stesso Druckman con un poster molto esplicativo, il personaggio di Abby debutterà certamente con gli episodi in arrivo - stando ai programmi attuali - entro la prima metà del 2025. Ma i piani futuri parrebbero orientati al proseguimento della storia ben oltre la seconda stagione.

Stando infatti a quanto dichiarato da Craig Mazin in una recente intervista, apprendiamo quanto segue: «Quattro potrebbe essere un ottimo numero, ma non lo sappiamo ancora. La nostra visione originaria, e ne abbiamo parlato con HBO, è sempre stata quella di raccontare questa massiccia storia nell'arco di molteplici stagioni. Penso che alcune stagioni avranno un numero inferiore di episodi, altre un numero superiore».

L’interesse verso la serie si dimostra perciò di altissima rilevanza, e non stupisce affatto considerando - fra le altre cose - le numerose candidature agli Emmy e il 97% di valutazioni positive sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes. Ciò anche considerando il controverso finale di stagione, che stando alle parole dello showrunner si regge sul concetto di amore incondizionato: «È la forma più alta di amore. Significa letteralmente senza condizioni, senza includere le condizioni per cui si dovrebbe fare qualcosa che non è nel migliore interesse della persona che si ama, almeno secondo una sorta di codice morale o uno standard etico».

Giovanni Scanu

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