Sparo sul set, Alec Baldwin incriminato per omicidio: «Distratto durante l’addestramento con l’arma»
Parlava al telefono con i familiari, rischia 5 anni di carcerePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Alec Baldwin formalmente incriminato di omicidio colposo per lo sparo sul set del film “Rust” in cui è rimasta uccisa la direttrice della fotografia Halyna Hutchins. Assieme a lui i procuratori di Santa Fe hanno incriminato anche l’armiere Hanna Gutierrez-Reed.
Secondo l’accusa l’attore era “distratto”, parlava al telefono con i suoi familiari durante l’addestramento su come utilizzare la pistola di scena.
E proprio questa, secondo Robert Shilling, investigatore speciale dell’ufficio del procuratore distrettuale, sarebbe la causa dell’incidente.
«Se l’attore avesse eseguito i controlli di sicurezza obbligatori con l’armiere e non avesse puntato la pistola contro Hutchins la tragedia non si sarebbe verificata», è la posizione dell’accusa.
«Questa sconsiderata deviazione dagli standard noti, dalla prassi e dal protocollo ha causato direttamente la sparatoria fatale», ha affermato l’investigatore. «Baldwin sapeva che la prima regola per la sicurezza delle armi è non puntare mai una pistola contro qualcuno a cui non intendi sparare».
In caso di colpevolezza, l’attore rischia 5 anni di carcere.
(Unioneonline/L)