Hai scritto per me "Sara non piangere", in cui mi dici di guardare il cielo ed inseguire un sogno vero, ma sono due anni ormai che l'unica cosa che cerco guardando il cielo sei tu. A me in realtà sembra un incubo da cui non riesco a risvegliarmi, ancora spero di entrare in casa e sentire la chitarra suonare, oppure aprire la porta e vedere te che sorridendo mi dici che era solo un brutto scherzo. Però sai, penso sia arrivato il momento di spegnere l'immaginazione e realizzare che non torni più. Proverò a cantare assieme agli altri, camminare per il lungomare che tanto adoravi , e vederti in giro per i vicoli. Sarai sempre per noi, l'ultima nota di una canzone che non doveva finire ma suonare in eterno. Ti amo infinitamente, Sara

Una foto pubblicata da Sara Daniele (@saradanielee) in data:

A due anni dalla morte di Pino Daniele, la figlia Sara affida a Instagram un lungo pensiero sul padre.

A lei il bluesman aveva dedicato nel 2001 "Sara non piangere", in cui cantava "Sara devi crescere, imparerai a guardare il cielo, a inseguire un sogno vero, nelle cose della vita".

La figlia gli risponde oggi: "L'unica cosa che cerco guardando il cielo sei tu".

Hai scritto per me "Sara non piangere", in cui mi dici di guardare il cielo ed inseguire un sogno vero, ma sono due anni ormai che l'unica cosa che cerco guardando il cielo sei tu. A me in realtà sembra un incubo da cui non riesco a risvegliarmi, ancora spero di entrare in casa e sentire la chitarra suonare, oppure aprire la porta e vedere te che sorridendo mi dici che era solo un brutto scherzo. Però sai, penso sia arrivato il momento di spegnere l'immaginazione e realizzare che non torni più. Proverò a cantare assieme agli altri, camminare per il lungomare che tanto adoravi , e vederti in giro per i vicoli. Sarai sempre per noi, l'ultima nota di una canzone che non doveva finire ma suonare in eterno. Ti amo infinitamente, Sara

Una foto pubblicata da Sara Daniele (@saradanielee) in data:

Hai scritto per me "Sara non piangere", in cui mi dici di guardare il cielo ed inseguire un sogno vero, ma sono due anni ormai che l'unica cosa che cerco guardando il cielo sei tu. A me in realtà sembra un incubo da cui non riesco a risvegliarmi, ancora spero di entrare in casa e sentire la chitarra suonare, oppure aprire la porta e vedere te che sorridendo mi dici che era solo un brutto scherzo. Però sai, penso sia arrivato il momento di spegnere l'immaginazione e realizzare che non torni più. Proverò a cantare assieme agli altri, camminare per il lungomare che tanto adoravi , e vederti in giro per i vicoli. Sarai sempre per noi, l'ultima nota di una canzone che non doveva finire ma suonare in eterno. Ti amo infinitamente, Sara

Una foto pubblicata da Sara Daniele (@saradanielee) in data:

Anche la moglie del cantautore, Fabiola Sciabbarrasi, ha condiviso un post in sua memoria: una foto della coppia in bianco e nero, accompagnata da alcuni versi d'amore di Pablo Neruda.

Il ricordo di Pino Daniele, a due anni dalla morte
La targa e la chitarra in onore del cantante a Napoli
Pino Daniele e Giorgia al Festivalbar nel 2007
Con Fiorello nel 2004
Un artigiano napoletano omaggia Pino Daniele con una statuetta del presepe
Al concerto omaggio per Lucio Dalla nel 2013
Con l'allora ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, nella campagna "Napoli non è una carta sporca" del 2008
Con la moglie Fabiola Sciabbarrasi
Pino Daniele e Raffaella Carrà
Flashmob in piazza del Plebiscito a Napoli, il giorno dopo la morte nel gennaio 2015
I fan cantano per celebrarlo
James Senese nel giorno del funerale di Pino Daniele
Fiorella Mannoia in lacrime
© Riproduzione riservata