Una festa patronale, in onore del Madonna del Mare e di San Mauro Abate, conclusasi ieri notte, in grande stile e con grandi numeri, quella organizzata dai Fidali 1980-1981. Una festa, che con la presenza e l’esibizione dei Gipsy King di Patchai Reyes, il 6 settembre scorso, ha portato nella grande piazza del lungomare forse 3000 persone; e che, in occasione della Processione a mare (a parte quella a terra molto partecipata, con le associazioni locali, i gruppi folk in costume provenienti da diversi paesi e la Banda Città di Arzachena), ha visto una cinquantina di imbarcazioni piccole e grandi, comprese 3 navette colme di fedeli, con la Madonna del Mare imbarcata su un mezzo nautico dei Carabinieri.

Indubbiamente, l'intrattenimento musicale dei Gipsy King, gratuito, non poteva passare sottotraccia essendo questo tra i gruppi più iconici della scena musicale internazionale e così certamente è stato, vista la massiccia affluenza di pubblico. Mentre dal punto di vista religioso, oltre alla processione a terra e a mare, è stata significativa la presenza, che ha solennizzato ancor di più la celebrazione, del vescovo di Tempio Ampurias, mons. Roberto Fornaciari, che ha presieduto la Messa solenne celebrata nella parrocchiale, alla presenza di una decina tra sacerdoti e diaconi, tra i quali mons. Pietro Murrali, sacerdote palaese, i parroci di La Maddalena e Arzachena Santa Maria della Neve, oltre naturalmente al parroco can. Paolo Pala e al vice don John. Ai Fidali 1980-1981 l’onore di portare in Processione la statua della Madonna del Mare. Al rientro  ha avuto luogo la benedizione di una targa con indicati i benefattori dell’oratorio parrocchiale San Carlo Acutis, canonizzato proprio ieri.

Successivamente c’è stata l'esibizione del gruppo folk di Nulvi e il concerto live Festivalbar. Alle 24:00 al porto commerciale uno spettacolo pirotecnico ha concluso i festeggiamenti. Non ci si è tuttavia dimenticati, pur nel clima di festa, di pensare ai tanti drammi umani, alle tante sofferenze oltre alle tante distruzioni che le tante guerre in corso, vicine e lontane, stanno provocando. Per questo il parroco can. Paolo Pala, anche in riferimento alla richiesta di Papa Leone e dello stesso vescovo Fornaciari, ha elevato ieri alle 12, una supplica alla Madonna della Pace, appunto.

© Riproduzione riservata