Marco Bellavia, il bello del programma tv per ragazzi "Bim Bum Bam" che ha anche interpretato il bassista Steve nella serie televisiva "Kiss Me Licia", dopo molti anni di assenza dal piccolo schermo torna a parlare del suo passato, del grande successo e poi del lungo oblio, da cui non riesce a riemergere.

"Non ci sono più le grandi produzioni televisive di un tempo e tutto ruota sui soliti tre o quattro artisti – ha spiegato in lunga intervista a Radio Cusano Campus durante la trasmissione 'Un giorno da ascoltare', con Misa Urbano e Arianna Caramanti -. Sono stato il naufrago di riserva, insieme a Walter Nudo, nella prima edizione dell'Isola dei Famosi, poi fecero entrare solo lui che vinse anche quell'edizione: mi dicevano di tenermi pronto per partire, con il passaporto in mano ma poi non mi hanno mai chiamato e non mi hanno mai più chiamato nemmeno per altri reality, e mi piacerebbe farne uno".

Marco bellavia (a sinistra) con il cast di "Bim Bum Bam" (foto da Google)

GLI ESORDI - "Nel 1986 – ha spiegato Bellavia - dopo la fine del cartone animato 'Kiss Me Licia' che riscosse un enorme successo qui in Italia, la Fininvest (oggi Mediaset) decise di produrre questo telefilm sulle orme del cartone, con personaggi reali e mi venne assegnato il ruolo del bassista del gruppo musicale 'Bee Hive', Steve. Dopo la serie furono sviluppati singolarmente tutti i personaggi e furono create attorno ad essi degli intrecci d'amore; ai tempi facevamo molte serate in discoteca e anche concerti sebbene non sappia ad oggi suonare ancora il basso, nonostante ci abbia provato molto. Noi personaggi eravamo tutti doppiati dai doppiatori del cartone animato per non modificarne i connotati vocali e cantavamo rigorosamente in playback. Nel 1990 entrai nel cast di 'Bim Bum Bam' al posto di Paolo Bonolis e ci rimasi fino al 2001: eravamo dei veri idoli per le ragazzine del tempo, eravamo su tutti i poster; una volta fecero un poster con la mia faccia e dietro quella di Tom Cruise, mi sentivo onorato da tale accostamento."

GRANDE RAMMARICO - "Rivedere oggi le puntate di 'Bim Bum Bam' e di 'Kiss Me Licia' mi provoca rammarico – prosegue Bellavia -. Ormai, purtroppo, la tv dei ragazzi non è più presente nelle reti nazionali. Ai tempi ma anche oggi la tv è utilizzata dal genitore anche come baby sitter del bambino e mi dispiace ora non vedere più questo tipo di televisione anche perché ho un figlio di 11 anni che obbiettivamente guarda tutt'altro, soprattutto su youtube: il bambino di 12 anni ormai guarda già programmi per gli adulti e l'età adolescenziale si è spostata di qualche anno. Mio figlio ad esempio ha visto qualcosa di 'Kiss Me Licia' e 'Arriva Cristina', altro telefilm al quale ho partecipato, ma non gradisce la tv di quegli anni perché era completamente diversa da quella di oggi, seppur più pulita, più genuina".

Con Cristina D'avena (foto da Google)

LUNGO OBLIO - "Nel 2001 – racconta ancora Bellavia - anno in cui ho smesso di condurre 'Bim Bum Bam', sono andato a Roma e mi relegarono a fare il valletto di Paola Perego a Forum dove lavorai male e non mi trovai affatto bene perché era un periodo meno divertente per me e facevo una cosa che non mi piaceva, solo per soldi in pratica. Da lì mi passò un po' la voglia della tv, uscii dalle reti nazionali; la verità è che sarei rimasto volentieri al posto di Bonolis anche perché avevo le capacità artistiche per poterlo fare ma non mi fu data la possibilità: è vero anche che avrei potuto continuare con una carriera televisiva tranquilla come hanno fatto tanti miei colleghi ma è anche vero che non ci sono più le grandi produzioni televisive di un tempo e tutto ruota sui soliti tre quattro artisti".

MONDO REALITY – Poi una riflessione sul boom dei reality, con cui Bellavia avrebbe voluto rimettersi in gioco. "C'è stata un'esplosione di questa miriade di personaggi poco capaci che per noi artisti di un tempo, preparati e con una storia alle spalle, è stata la rovina. Sinceramente ci sono tanti personaggi molto meno conosciuti di me che partecipano a questi reality e mi piacerebbe farne uno: in particolare Pechino Express perché ci sono delle situazioni dure da affrontare in posti incredibili ma anche l'Isola dei Famosi visto che sono fisicamente in forma. Quello che mi piacerebbe di più fare, però, è il Grande Fratello".

Poi l'amara conclusione: "Ma tanto non me lo chiedono nemmeno, quindi non si pone il problema".

(Unioneonline/v.l.)
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