George Michael, via gli omaggi dei fan fuori dalle case: "Disturbano i vicini"
È già polemica sulla decisione della famiglia di George Michael, trovato morto nella sua casa di Goring il giorno di Natale del 2016, di rimuovere gli omaggi lasciati dai fan fuori dalle due dimore di Londra e dell'Oxfordshire del celebre cantante.
Alla base della disposizione sta il fatto che i tributi, da pensieri improvvisati si sono trasformati in vere e proprie attrazioni turistiche, al punto da disturbare i residenti locali creando scompiglio e disordine.
Sono numerose le foto che immortalano gli esterni delle case letteralmente "sommersi" da veri e propri giardini commemorativi con fiori, poesie, cartoline, immagini incorniciate e candele.
In una lunga lettera pubblicata sul sito ufficiale del cantante, i membri della famiglia di Michael, tra cui le sorelle Mel e Yioda, il padre Jack e l'amico David Austin, hanno specificato di essere stati toccati dai tributi che celebravano e ricordavano "Yog" (il loro soprannome per George Michael). "Tuttavia – precisano - riteniamo che i nostri vicini di Highgate e di Goring non possano continuare ad accettare come normalità tutti i tributi e le decorazioni lasciate fuori dalle sue case".
La famiglia chiede dunque ai fan di Michael di ritirare gli omaggi entro il 27 maggio preferendo piuttosto donazioni in beneficenza. Sottolinea inoltre come a Michael sia sempre piaciuta la sua privacy e non pare dunque giusto disturbare oltre "i suoi vicini che ha tanto amato e le persone della zona che sono sempre state gentili e molto comprensive".
Già numerose le reazioni dei fan, e sono molti i delusi da questa drastica – ma forse necessaria – decisione.
(Unioneonline/v.l.)