Ci saranno anche il sassofonista Enzo Favata e il chitarrista Marcello Peghin all'International Jazz Festival di Lima, in Perù, organizzato dall'Instituto Cultural Peruano Norte Americano e giunto alla trentesima edizione.

"In attesa di poter incontrare il nostro pubblico dal vivo, la modalità in streaming è l'unica che ci consente di portare la nostra musica in giro per il mondo - ha dichiarato Favata -. Siamo felici di poter partecipare al festival di Lima e di continuare la nostra collaborazione con la rete degli Istituti Italiani di Cultura, che da sempre con coraggio sostengono e promuovono nel mondo le espressioni artistiche più interessanti del nostro paese".

L'evento sudamericano è solo l'ultimo di una serie che vede protagonisti i due musicisti che da oltre vent'anni uniscono jazz e musica e che li ha visti portare al successo vari progetti musicali, tra cui "Ajo" con Dino Saluzzi, il Quintetto Atlantico e "Voyage en Sardaigne".

Un repertorio che spazia tra jazz etnico, musica latina, danze della Sardegna e del Mediterraneo. La seconda parte dell'International Jazz Festival di Lima proporrà i un'intervista ad Andrés Prado, chitarrista jazz peruviano e direttore del Dipartimento di Chitarra Popolare Contemporanea presso la Scuola di Musica dell'Università Cattolica del Perù, un concerto del Shai Maestro Trio, con il pianista accompagnato dal batterista Ofri Nehemya e dal bassista Tal Mashiach, e il concerto finale di Andrés Prado.

Antonio Caria
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