Cartellone denso per il 30° Festival “Isola dei Teatri”: dal 4 al 19 ottobre nello Spazio S'Arza di Sassari verranno messi in scena ben 23 spettacoli. A questi si aggiungono due workshop e un incontro. Organizzato dal Teatro S’Arza, il festival riafferma la sua vocazione: trasformare il teatro in uno spazio di dialogo tra culture, linguaggi e visioni del mondo.

Sarà “Alla deriva”, nuova produzione del Teatro S’Arza, in prima nazionale assoluta, ad aprire il festival il 4 ottobre alle ore 21, dando il tono all’intero cartellone. Non si tratta soltanto di uno spettacolo inaugurale, ma del vero manifesto poetico e politico di questa edizione.
Liberamente ispirato al mito del diluvio universale, Alla deriva trasforma un racconto arcaico in una potente parabola contemporanea. In scena, l’arca non è più soltanto un simbolo di salvezza, ma diventa metafora della nostra civiltà: un mondo che affonda sotto il peso delle proprie scelte, ma che può ancora trovare nuove rotte attraverso responsabilità collettiva, immaginazione e solidarietà.

Con uno stile che alterna ironia e poesia, immagini evocative e momenti di riflessione profonda, lo spettacolo invita il pubblico a interrogarsi sul rapporto fra uomo e ambiente, tecnologia e natura, paura e speranza. 
Gli altri spettacoli- Dopo questa intensa apertura, dal 5 al 19 ottobre il pubblico sarà accompagnato in un viaggio che attraversa linguaggi, forme e sensibilità differenti: dal teatro di parola alla drammaturgia sperimentale, dalla narrazione poetica alla clownerie, dal teatro civile alla performance contemporanea. Tra i nomi più attesi, Bustric (Sergio Bini) – attore, illusionista e poeta della scena – con Questa sera grande spettacolo! (5 ottobre), un viaggio teatrale tra magia e poesia.
Dalla Macedonia del Nord arriva il Teatro Slovoto con Riflesso poetico (5 ottobre), una produzione di grande impatto visivo che unisce teatro fisico e parola. L’Eremo Teatro Celleno presenta Y Performance (12 ottobre), frutto dell’incontro creativo tra Italia e Germania, mentre il regista rumeno Vlad Popescu porterà in scena Maria Reloaded (18 ottobre), un’intensa riflessione sul ruolo della donna nella società contemporanea.

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