In questo periodo sospendiamo l'oroscopo. Dal 28 marzo stiamo cercando di sostituirlo con un piccolo diario di una giornata tipo in casa, ai tempi del coronavirus, per continuare a trovarci col consueto appuntamento del mattino.

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Grazie anche agli infermieri

Un pensiero non mio ma che mi ha fatto riflettere dopo aver visto anche un video che circola sui social.

In queste settimane parliamo di medici, ospedali, personale sanitario impegnato nell'affrontare l'emergenza coronavirus e forse troppo poco ci soffermiamo sul ruolo degli infermieri.

Secondo i sindacati sono migliaia quelli contagiati, e quelli in servizio sono devastati dallo stress e dall'ansia. Come se non bastasse, una volta usciti dal turno di lavoro a qualcuno è anche capitato di trovare brutte sorprese arrivato a casa. Come è successo a Lucca a una 48enne: i suoi vicini le hanno messo nella cassetta delle lettere un biglietto: "Grazie per il Covid che tutti i giorni ci porti in corte. Ricordati che ci sono anziani e bambini". Dall'altro lato invece mi hanno mostrato un video emozionante, girato non so dove. Un'infermiera rientra dopo un'altra giornata estenuante alle prese con malati anche gravi e chissà, forse qualche altra dolorosa morte.

Sale le scale del palazzo a piedi. Al primo pianerottolo ci sono delle persone che, a debita distanza e con le mascherine, le dedicano un grande applauso. Una bimba le consegna un cartellone fatto con i suoi disegni e con pensierini di ringraziamento. Lacrime e commozione.

Al secondo pianerottolo la stessa scena. E al terzo, e così via. Tutti a battere le mani in suo onore.

C'è ancora qualcuno che si ricorda quanto importante sia il lavoro di questi professionisti. Peccato che solo adesso, in questa situazione, ce ne rendiamo conto.

Perché allora è possibile lodare il sistema sanitario di qualunque regione e le persone che ci lavorano, senza rimbrottare di continuo per aver aspettato mezz'ora in più per una visita. Non scordiamo quelli che con tanta passione si occupano dei nostri malati e dei nostri cari. Mica solo ora.

Intanto #IoRestoAcasa
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