Cosa dicono le stelle per il 2 maggio
Prendersi cura di chi non ti riconosce più non sarà mai un pesoIn questo periodo sospendiamo l'oroscopo. Dal 28 marzo stiamo cercando di sostituirlo con un piccolo diario di una giornata tipo in casa, ai tempi del coronavirus, per continuare a trovarci col consueto appuntamento del mattino.
Chi volesse intervenire può scrivere a redazioneweb@unionesarda.it indicando nell'oggetto "Oroscopo"
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Babbo, babbo...
Di notte, anche in questo periodo di "reclusione", ci sono programmi con un alto tasso di valore soporifero. Su una tv privata un presentatore è capace di parlare per tre ore - dico tre - di quadri, proponendone la vendita.
Ci sono quelli più economici e poi altri che vanno anche a toccare cifre da migliaia di euro. Ma tutte le trasmissioni hanno su di me l'effetto di farmi addormentare. Comincio a guardarle quando manca poco a mezzanotte, finiti i film della prima serata e dopo aver dato uno sguardo alle ultime notizie.
Qualche sera fa, sul divano, ero immerso in uno di questi "pisolini" quando mio padre mi sveglia: "Beh, a che ora si mangia?". Forse non ho capito bene. "Babbo, si mangia? Ma non vedi che è buio? È notte".
Era andato a letto da qualche ora, avevo controllato che si fosse messo il pigiama, tutto a posto insomma. Invece si era alzato e anche vestito.
Ha da poco compiuto 80 anni, comincia a manifestare qualche "stranezza", chiamiamola così, ed evidentemente ha scambiato il giorno con la notte, non so esattamente cosa sia successo. Fatto sta che dopo un po' mi chiede anche: "E i tuoi figli?". Io non sono sposato, non ho figli e vivo con lui, rimasto vedovo vent'anni fa. "Babbo, non ho figli". "Neanche tu? Nemmeno io".
Insomma mi ha fatto sorridere, lui con le sue domande, con le sue confusioni, obbligato a stare in casa per motivi che non comprende. Chiudo a chiave la porta così sono sicuro che non esca. Chissà cosa passa nella sua mente. Chissà chi pensa che io sia. Babbo, babbo, in tanti mi domandano quanto sia faticoso stare con te in queste lunghe settimane. Non lo è, perché forse tu non sai chi sono ma io so bene chi sei tu.
#IoRestoAcasa