Botta e risposta fra il rapper J-Ax e il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Che fra i due non scorra buon sangue è ormai cosa nota, e infatti solo il 6 dicembre scorso il rapper aveva accusato il leader del Carroccio di "creare solo allarmismi". È poi cosa nota la polemica che si era innescata all'indomani del lancio del video "Vorrei ma non posso" in cui Fedez, in coppia con J-Ax, omaggiava Salvini con un dito medio.

Quindi, il 31 dicembre, l'intervista rilasciata al Corriere della Sera, dove il rapper attacca il ministro dell'Interno augurandosi per il suo bimbo di due anni e con l'arrivo del nuovo anno un mondo "senza guerra e senza inquinamento. E senza Salvini".

J-Ax si è detto " deluso da chi crea un allarme che non c'è, prendendo gli immigrati come capro espiatorio per qualsiasi cosa. O da chi passa la vita a trovare il modo per impedire che altri siano felici per assecondare la sua chiusura mentale". Il rapper ha poi ricordato che "quando ero ragazzino le cose che oggi si sentono sugli immigrati venivano dette contro i meridionali". E a chi sostiene che per lui “che vive in un attico dorato” sia facile parlare in questo modo, J-Ax risponde: "Abito a Milano in una zona popolare, dove l'80% della popolazione è straniera. Giro sicuro per le strade e sono tutti gentili".

Non ha tardato ad arrivare la replica del leader della Lega, che ha inviato a J-Ax un "doppio bacione", con le due immancabili faccine a sigillare il tutto.

Quindi la risposta di J-Ax: "Grazie per i baci, ma preferirei che restituissi i 49 milioni di euro che la Lega ha rubato agli italiani. Bacini spalmati di crema al cioccolato".

La polemica è servita.

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(Unioneonline/v.l.)
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