Arzachena sfida i grandi Capodanni: Achille Lauro pronto a infiammare la città
Un appuntamento che punta a numeri da record, turismo in crescita e una visibilità che va ben oltre i confini regionaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ad Arzachena il Capodanno porta con sé un nome capace di catalizzare folle e attenzione mediatica: Achille Lauro. Un appuntamento che punta a numeri da record, turismo in crescita e una visibilità che va ben oltre i confini regionali. È il segno di una città che sceglie di competere con i grandi centri italiani e di giocarsi la sua partita da protagonista.
E nel dirlo, stamattina durante la conferenza stampa di presentazione, la delegata agli Spettacoli, Nicoletta Orecchioni, è stata abbastanza chiara: «Siamo in grado di competere con tutte le città che organizzano il Capodanno ed essere tra le prime attrazioni della Sardegna, e questo ci riempie di orgoglio».
È quello che si può definire a tutti gli effetti l’“effetto Lauro”, che, secondo previsioni più che realistiche, porterà ad Arzachena migliaia di persone non solo dal resto dell’Isola, ma anche dal continente e dall’estero. Non a caso, la location scelta è lo stadio comunale Biagio Pirina, che si stima possa accogliere fino a 10.000 spettatori. Le previsioni, però, parlano di un’affluenza ancora maggiore, tanto che non tutti potrebbero riuscire a trovare posto all’interno dell’impianto. Per questo motivo saranno predisposti spazi esterni dotati di maxischermo.
«Sarà un bel Capodanno. Ci sarà tanta concorrenza e la concorrenza ci piace», ha dichiarato Sebastiano Pisciottu, titolare della società Levonski che organizza la manifestazione.
«L’artista è stato ingaggiato già a giugno scorso, perché sapevamo che quest’anno ci sarebbe stata una vera e propria “guerra” per il Capodanno. Abbiamo voluto assicurarci subito un nome come Achille Lauro, e quest’anno è davvero il suo anno».
Compiaciuto anche il sindaco Roberto Ragnedda: «Abbiamo fatto un importante investimento di 550.000 euro, necessari per l’artista e per tutte le attività collaterali legate alla manifestazione».
