Al Museo Organica l'ultimo appuntamento del Festival Ironik Folktronik
Tra i protagonisti il dj e producer tedesco Thomas BrinkmannPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Festival Ironik Folktronik si appresta a chiudere col botto. Domenica il Museo Organica ospiterà l’ultimo atto dell’undicesima edizione dell’evento ideato dall'associazione culturale Sonos & Sounds, diventato punto di riferimento per la scena musicale alternativa sarda.
Dopo aver attraversato boschi, laghi, musei, montagne e chiese della Sardegna, per l’epilogo dell’edizione 2025 l’Ironik approda nel suggestivo museo immerso nel Parco del Limbara, e lo fa con una serie di esperienze immersive dedicate alla musica elettronica, all’arte e al paesaggio.
La giornata inizierà alle 9 con un trekking sulle cime del Limbara insieme alla guida ambientale escursionistica Antonio Sotgiu. Il percorso, di media difficoltà, attraverserà boschi di pini e lecci e costeggerà le scenografiche cascate del Rio Pisciaroni, regalando ai partecipanti un panorama che abbraccia Corsica, Anglona e Logudoro.
Dalle 10, al Museo Organica, Patrizia Pizianti guiderà una sessione di Yoga Somatico, una pratica di movimento consapevole che favorisce il rilascio delle tensioni, migliora la postura e ristabilisce la connessione mente-corpo. La lezione si concluderà con un bagno sonoro con campane tibetane, per un’esperienza di rilassamento totale.
Alle 11.30 il museo proporrà una visita guidata al percorso delle opere site-specific installate tra le radure e la macchia mediterranea del Bosco di Curadureddu, mentre dalle 15 prenderà vita il viaggio musicale che attraverserà synth pop, avant-pop, folk tradizionale, urban dance, dark ambient, techno ed elettronica. La line-up vedrà alternarsi artisti e dj della scena isolana e internazionale, gran finale con Thomas Brinkmann, producer e artista tedesco di fama mondiale, pioniere della microhouse e maestro della manipolazione del vinile, tra i protagonisti della scena elettronica internazionale.
Per tutta la giornata, inoltre, il Museo Organica ospiterà due mostre visitabili liberamente: “Starwatching” dell’artista Valentina Daga, a cura di Giannella Demuro, e “Like a leaf” dell’illustratore Toni Demuro, a cura di Emiliano Longobardi.