Sta facendo molto discutere la malinconica lettera d'addio di una giovane emigrante in procinto di lasciare la Sardegna per trasferirsi all'estero. "Alla partenza, scrive Eleonora, "il dolore ti sembrerà insopportabile e maledirai quel Paese che ti ha costretto a partire per esigenza e non solo per curiosità, privandoti così delle tue indispensabili fondamenta".Ma per chi è sardo la felicità è necessariamente a casa?
© Riproduzione riservata