Olbia, aperto il bando per i laboratori di inclusione socio-lavorativa
Destinatari del progetto sono 15 disoccupati con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Al via il bando del Comune di Olbia per la selezione di 15 giovani disoccupati da inserire in laboratori di socializzazione al lavoro e tirocini di formazione e orientamento.
I destinatari del progetto sono giovani senza lavoro con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, di cui otto donne e sette uomini, in possesso di almeno uno di questi requisiti: essere residenti nella zona Iti (Poltu Quadu e Sacra Famiglia) e appartenere a un nucleo in condizioni di povertà; essere in condizione di svantaggio (invalidi fisici, psichici e sensoriali, ex degenti di ospedali psichiatrici, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti, alcolisti e persone detenute negli istituti penitenziari).
Le attività sono organizzate in due fasi.
Nella prima i partecipanti frequenteranno laboratori di socializzazione al lavoro, della durata di circa un trimestre, che avranno una valenza fortemente pratica. I giovani entreranno in contatto con un contesto di apprendimento “a partire dall'esperienza” che simulerà il più possibile un vero ambiente lavorativo. A loro verrà erogata un’indennità di frequenza.
Chi avrà dimostrato motivazione al lavoro potrà prendere parte alla seconda fase ed essere inserito nel percorso di tirocinio formativo e di orientamento, della durata di 12 mesi, da effettuare nelle imprese appaltatrici dei lavori e servizi all’interno del progetto di riqualificazione dell’area interessata Iti. Per questa fase è prevista l’erogazione di una borsa lavoro.
“Si tratta di un progetto davvero molto importante perché può contribuire fattivamente ad inserire nel mondo del lavoro giovani disoccupati - ha spiegato il sindaco Settimo Nizzi -. Il progetto è finalizzato infatti a favorire l’acquisizione, attraverso la formazione e l’esperienza lavorativa, di professionalità di base tale da consentire ai beneficiari l’ingresso nel mercato del lavoro, creare l'opportunità di farsi conoscere dalle aziende e favorire il percorso verso l’autonomia economica”.
I dettagli nella pagina del Comune di Olbia dedicata all’iniziativa.
(Unioneonline/F)