Esperienza da incorniciare per Sos Corriolos di Neoneli. Il gruppo delle antiche maschere neonelesi è infatti appena rientrato da uno dei più grandi carnevali del mondo, il Kurentovanje, considerato patrimonio dell’Unesco. Ogni anno si ripete nella città slovena di Ptuj.

Sos Corriolos hanno rappresentato la Sardegna e l'Italia assieme a 80 gruppi provenienti da tutto il mondo.

La maschera di Neoneli, affiliata all'associazione Anderas di 150 soci con il presidente Maria Rita Porcu e vice Gianfranco Murgia, è stata inserita nel circuito dei Carnevali internazionali proprio da Anderas, associazione che opera dal 2011 anche se il battesimo ufficiale è del 2019. Attualmente porta in giro per il mondo le maschere di Neoneli, Orani Ottana, Seui, Escalaplano e Sinnai. «Rappresentare la Sardegna è stata un'emozione indescrivibile, avevamo sempre con noi la nostra bandiera che portiamo con orgoglio. È venuto a vederci da  Lubiana l'ambasciatore italiano Carlo Campanile e ne siamo orgogliosi», spiega Alessandro Cossu, presidente dell’associazione culturale Sos Corriolos. 

«È  stato emozionante vedere come un gruppo di 20 persone si sia ha fatto sentire a suon di corna, ossa e forconi conquistando il pubblico la maschera l'oltremare, specialmente i padroni di casa, i Kurent, con i quali è nata una solida amicizia con la promessa di rivedersi in Sardegna».

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