Con una videoconferenza la Fasi (Federazione delle Associazioni sarde in Italia) celebra “Sa Die de sa Sardigna” mercoledì 28 aprile a partire dalle 17.

All’iniziativa, che gode del patrocinio della Regione Sardegna-Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, del Comune di Bono (Sassari), e in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale e Culturale “Giommaria Angioy” di Marchirolo (Varese), intervengono: Maurizio Sechi, vicepresidente vicario della F.A.S.I., in veste di moderatore; Mattia Lilliu, Coordinatore Giovani F.A.S.I., che gestirà la diretta streaming sul canale YouTube F.A.S.I.; Alessandra Zedda, assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della Regione Autonoma della Sardegna; Serafina Mascia, presidente della F.A.S.I.; Elio Mulas, sindaco di Bono; Gianfranca Canu, presidente del Circolo "Giommaria Angioy" di Marchirolo; Paolo Pulina, vicepresidente e responsabile Cultura della F.A.S.I., che introdurrà il video da lui registrato, per la maggior parte in limba; Andrea Pubusa, Università di Cagliari, autore del volume "Giovanni Maria Angioy e la nazione mancata: i cento giorni che sconvolsero la Sardegna"; video-intervista di Fernando Codonesu; Federico Francioni, storico, autore del volume "Vespro sardo" e di vari saggi su Angioy; video.

L’iniziativa si svolge online sul canale Youtube della F.A.S.I.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata